– Scarica in formato PDF il DISCIPLINARE TERRA D’OTRANTO DOP
La Denominazione di Origine Protetta Terra d’Otranto si ottiene da diverse varietà di olive come “Cellina di Nardò” e “Ogliarola Leccese”, per almeno il 60%. Il restante 40% è composto da altre varietà di olive.
Metodo di produzione e caratteristiche al consumo
La coltivazione deve avvenire con sistemi di potatura tradizionali e la densità massima è di 400 piante per ettaro. L’olio extravergine Terra d’Otranto è di colore verde o giallo con leggeri riflessi verdi. Il periodo di raccolta, entro il 31 gennaio, influenza il sapore dell’olio che acquisisce un aroma fruttato di erba appena falciata, carciofo e cicoria, pomodoro e frutta di bosco. La resa massima delle olive in olio non può superare il 20%.
Tipologia di Confezionamento
Quando è immesso al consumo, il Terra d’Otranto ha un’etichetta che deve contenere tutte le informazioni previste dal disciplinare, come il nome della denominazione e l’anno di produzione delle olive.