Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia
Pianta di colore verde-bruno che nasce e vegeta in alta montagna, presenta germogli filiformi di gusto leggermente amarognolo. Della pianta si raccolgono i germogli che vengono accuratamente puliti e lavati, successivamente vengono scottati in olio, aceto, vino bianco, aromi, sale e zucchero. L’invasettamento viene eseguito a caldo con tutto il liquido di cottura.
Tradizionalità
La raccolta e conservazione di questa pianta spontanea, come per i funghi o altre piante spontanee viene effettuata dalla popolazione locale da moltissimo tempo.
Territorio di produzione: Area della Carnia.
Stinco di Carnia PAT Friuli Venezia Giulia
Da sempre in moltissime famiglie della Carnia si producono insaccati di carne suina di grande qualità; lo scorrere degli anni, l’affermarsi dei moderni rapporti commerciali, la nomea di questi prodotti è uscita dai confini territoriali dell’area carnica. Tuttora la Carnia è ricchissima di famiglie che in modo generazionale – padre/figlio – si tramandano l’arte del…
Continua a leggereCappone friulano PAT Friuli Venezia Giulia
Il galletto castrato o cappone rappresenta una pluri secolare ghiottoneria gastronomica a disposizione dell’uomo anche se, nel passato, quasi mai questa carne pregiatissima costituiva il cibo di chi allevava e produceva il cappone. Si trattava infatti di un alimento prelibato che finiva il suo tragitto merceologico sui deschi e sulle tavole delle classi sociali più…
Continua a leggerePatate di Ribis e Godia PAT Friuli Venezia Giulia
La coltivazione della patata a pasta bianca nel comune di Reana del Rojale risale a tre generazioni, e negli anni ha subito qualche variazione; negli anni cinquanta le patate da seme venivano acquistate dalla Carnia, dove venivano coltivate solo varietà a pasta bianca (Bianca carnica, Slava). Negli anni sessanta, con l’arrivo sul mercato delle varietà…
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