Rane delle risaie piemontesi PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE

La Rana delle Risaie Piemontesi, o Rana Comune, è un anfibio dell’ordine degli Anuri. Sul dorso, di solito, è verde con piccole macchie nere, mentre il ventre è bianco o bianco-giallastro. Gli arti sono caratterizzati da bande di colore nero-marrone. Il corpo, ha una lunghezza di circa 10 cm. Vive in ambienti umidi, come gli stagni, i ruscelli e le risaie.

Territorio di produzione

L’area di produzione comprende le province di Cuneo e di Torino.

Metodo di preparazione

La coltura del riso nelle terre vercellesi e novaresi ha portato alla creazione di un ecosistema che ha favorito la proliferazione di rane soggette a cattura per il consumo. Le rane, infatti, non vengono allevate.

Storia

La comparsa della rana in cucina si lega alla storia del riso, coltura tipica delle aree del vercellese e del novarese. Trattandosi di una risorsa alimentare gratuita, in passato ha soddisfatto le esigenze delle famiglie povere delle campagne. Un tempo le rane erano così abbondanti che, nell’ospedale di Novara, si preparava il brodo di rane per gli ammalati.

Curiosità

La rana può essere degustata in vari modi: impanata, fritta, in umido o come ingrediente nei risotti. La carne è bianca, tenera e di sapore delicato. Ha un contenuto ridottissimo di grasso ed è ricca di proteine nobili, di ferro, fosforo e vitamine del gruppo B e, pertanto, è di elevato valore dietetico

Salame di Capra o Susiccia ‘d Crava PAT

Il Salame di Capra è un insaccato confezionato con carne di capra, in genere a fine carriera, nella proporzione del 70% e lardo per la parte restante. Può anche essere prodotto sostituendo il 20% di carne di capra con carne suina o bovina. Ha forma cilindrica, sottile, leggermente ritorta, colore rosso scuro.
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Coppa cotta bieleisa PAT

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