Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Romagna
ill ribiol
Formaggio costituito da latte vaccino, caglio in pasta, sale alimentare. Il formaggio è prodotto con latte parzialmente scremato dalla panna d’affioramento; si scalda a 35 ° affinché possa avvenire la coagulazione. Si aggiunge il caglio e dopo 50 minuti avviene la cagliata che viene rotta a mano sino ad avere le dimensioni di un chicco di riso. La cagliata ottenuta viene posta in teli di lino sia per lo spurgo del siero sia per il compattamento della pasta. Successivamente la pasta viene posta in stampi (fasciere) e salato a mano per 2 o 3 giorni per ogni lato. Il formaggio tolto poi dalla fasciera viene posto in ambiente asciutto e con temperatura ed umidità adatte per la stagionatura.
Tradizionalità
Il Cardinale Albertini divenuto Ministro del re di Spagna, si serviva della buona tavola per scopi politici. Partivano dai ducati di Parma e Piacenza gli ingredienti più adatti per queste colazioni di lavoro. Dalle lettere del Cardinale Alberoni: “- non mancate di inviare alcune Robiole chiamate da sua Maestà “della Bettola”.
Referenze bibliografiche
- 1965 Bibliografia generale delle Antiche Provincie Parmensi. Quarta serie, vol. XVII la Nazionale Parma. Felice da Mareto “La Val Nure della Giurisdizione di Bettola vista nel 1803”, la Nazione.
- Artocchini C. 1977 “400 ricette della cucina piacentina” ed. Gino Molinari – Piacenza.
Territorio di produzione: Areale della Val Trebbia e Val Nure, Piacenza.
Frittelle o sgonfietti PAT Emilia Romagna
Minestra di tagliatelle, uova, farina, parmigiano reggiano, sale, pepe, strutto per friggere. Poiché fa parte della “cucina del riuso”, solitamente si utilizzavano gli avanzi della minestra. Versare la minestra in una ciotola, unire la farina, il formaggio, le uova, sale e pepe. Se l’impasto risulta troppo consistente, diluire con un po’ di latte. Mettere sul…
Sugali PAT Emilia Romagna
Sono dei budini realizzati con il mosto d’uva. Mosto d’uva, farina gialla, farina di frumento, pane grattugiato, semolino, scorza di limone e semi di anicini. Si mette a bollire il mosto d’uva per qualche ora e si aggiungono la farina e gli altri ingredienti. Si versa negli stampi e si conserva in frigorifero.ravennate.orissero il gusto…
Vin brûlè PAT Emilia Romagna
Bevanda calda a base di vino rosso Sangiovese, stecca di cannella, zucchero, chiodi di garofano, Scorza di arancia, scorza di limone. Si mette il vino in un pentolino e si aggiungono tutti gli ingredienti, poi si porta ad ebollizione. Coprite con un coperchio e fate bollire piano piano per circa 5 minuti. Adesso la parte…