Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Tipico prodotto da forno, circolare del diametro 10-13cm, costituito da pasta sfoglia con ripieno di besciamella, mozzarella fior di latte e polpa di pomodoro.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
I materiali base utilizzati per la pasta sfoglia sono: farina 00, acqua, strutto e sale. Dopo aver aggiunto la margarina vegetale, l’impasto ottenuto viene disteso sulla sfogliatrice. Creato il sottile spessore (0.5 cm) viene così tagliato in “dischi”, che costituiscono lo strato superiore e lo strato inferiore del prodotto. Nel frattempo, sugli appositi tavoli di lavorazione (in acciaio inox) si prepara la farcitura, costituita da: besciamella* di latte, mozzarella fior di latte locale, polpa di pomodoro pelato, pepe nero e sale, utilizzando apposite coppe in acciaio inox. Quindi si pone sul disco dapprima la besciamella (con l’aggiunta della mozzarella fior di latte e del pepe), poi la polpa di pomodoro e si procede alla chiusura con l’apposizione del disco superiore.
Per ottenere la caratteristica forma “a cupoletta” il composto viene leggermente pressato al centro con uno stampino di acciaio inox. Successivamente viene conservato in frigo di conservazione a + 4°. Dopo circa due ore termina la fase di “riposo” ed i prodotti vengono spennellati con amalgama di uova intere sbattute e vengono infornati a 260° (forno già caldo) per 15 minuti circa.
Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
La tradizionalità del prodotto è assicurata dalla produzione, che avviene nel rispetto di un’antica tradizione, dalle caratteristiche qualitative e dalla particolarità del gusto e da tutta una serie di riferimenti bibliografici datati, riscontrabili in numerose pubblicazioni locali sia di tradizioni e usi locali, che di gastronomia.
Territorio
Provincia di Lecce
Grano dei morti PAT Puglia
Miscuglio di cariossidi di grano tenero, melograno, vincotto, scaglie di cioccolato, cedro. Si lessa il grano tenero, si condisce con: melograno, vincotto, scaglie di cioccolato, cedro.
Carciofini sott’olio PAT
I carciofini sott’olio, in Puglia, vengono confezionati con l’aggiunta dell’aglio e della menta. Tali aromi rendono questo ortaggio ancor più goloso ed invitante, pronto per essere assaporato in ogni occasione. Il segreto per un risultato eccellente risiede nella scelta “dell’olio extravergine d’oliva”.
Cima di cola PAT
Tra le antiche varietà con infiorescenza verde è particolarmente rinomata la Cima di cola il cui colore è più precisamente verde limone. La parte edule della Cima di cola è più spugnosa delle varietà di cavolfiore presenti sul mercato ed emana un forte odore durante la cottura.