Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE
Il Salame di Cavallo si presenta con la forma di un cacciatorino, sebbene un poco più lungo. E’ costituito da una parte magra di carne di cavallo al 100% e da una parte grassa costituita da lardelli di pancetta e grasso di maiale. La consistenza è variabile in relazione alla durata della stagionatura. La fetta si presenta di colore rosso intenso e con i grani di grasso ben evidenti.
Territorio di produzione
Tutto il piemonte
Metodo di preparazione
La carne, di solito il collo e la coscia, è macinata a grana fine ed unita alla pancetta, a sua volta macinata a grana grossa. Il salame è aromatizzato con sali, aromi, spezie. Viene insaccato in un budello torto di bovino.
Dopo una maturazione di qualche giorno in ambiente caldo, il salame passa alla stagionatura in ambiente fresco, da un minimo di 15 giorni ad un massimo di 3 mesi.
Storia
Nel Novarese, tra Castelletto Sopra Ticino e Oleggio, pare che in passato fossero presenti dei centri di cambio dei cavalli per gli eserciti (tra i quali quello di Napoleone), e che gli animali non più utilizzabili per i trasporti venissero trasformati in salumi per le truppe.
Curiosità
Oltreché crudo e più o meno stagionato, il salame di cavallo può essere consumato fresco e cotto