Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE
Il Salame di Oca è un impasto formato da carne d’oca, carne magra di maiale e da grasso e pancetta nella proporzione di un terzo per ciascuno dei costituenti. Si concia con sale, pepe ed aromi. Si presenta con il colore e la grana di un salame cotto, di colore tendenzialmente chiaro. La pezzatura è variabile da 1 a 2 kg.
Territorio di produzione
L’area di produzione comprende la provincia di Novara e quella di Vercelli.
Metodo di preparazione
L’impasto è messo nel collo d’oca (salame allungato) o nella pelle del petto cucita su di un lato per formare un sacco che contenga l’impasto. Si procede alla cottura in acqua bollente; attualmente viene cotto in forni a vapore e poi stagionato. Si produce nel periodo invernale.
Storia
La tradizione del salame d’oca proviene dalla vicina Lomellina, dove, fin dal Medioevo, era fiorente l’allevamento delle oche. La produzione di questo salume deriva dall’esigenza della comunità ebraica che, non potendo consumare carne di maiale per motivi religiosi, richiedeva insaccati contenenti carni diverse. Successivamente si è aggiunta la carne di maiale per mantenere il prodotto più morbido.