Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto
Salsiccia di cavallo.
Le salsicce di cavallo sono prodotte con carni scelte di cavallo e suino in percentuali rispettivamente del 60 e 40%, addizionate con sale e aromi naturali. Hanno una lunghezza di circa 10 cm, un diametro di circa 3 cm, e un colorito rosso intenso. Il gusto è delicato e gradevole, meno intenso e aromatizzato rispetto alle salsicce suine.
Le carni scelte di cavallo vengono macinate assieme a quelle di suino e a del lardo. Il tutto viene impastato assieme a sale e aromi e quindi insaccato in budello naturale di suino e di cavallo accuratamente lavato e salato. Le salsicce vengono quindi poste in essiccatoio per 2 giorni e successivamente immesse in commercio fresche o confezionate sotto vuoto. Le salsicce di cavallo vengono solitamente consumate cotte alla brace.
Tradizionalità
Nella cucina tipica padovana la tradizione di consumare carne di cavallo è molto antica, e si dice risalga al medioevo, quando nella zona si combatterono cruente battaglie campali che, lasciando sul terreno molti equini, fornirono alle popolazioni locali notevoli fonti alimentari. Qualunque sia la spiegazione, resta il fatto che ancora oggi la carne equina è molto apprezzata e consumata. Le salsicce di cavallo sono dunque uno dei tanti alimenti prodotti con questa carne, apprezzate per il loro sapore e la loro morbidezza.
Territorio di produzione Padova e provincia.
Figalét o salsiccia di fegato e uvetta PAT Veneto
I “figalét” sono un prodotto tradizionale della Marca Trevigiana, nell’area pedemontana est, di origine molto antica. Sono salsicce particolari, perché prodotte utilizzando il fegato del maiale e aromi. L’uso delle spezie ha avuto variazioni condizionate dai gusti delle diverse epoche e dalle mode alimentari. Oggi il prodotto si aromatizza con vin santo e uvetta.