Caratteristiche botaniche:
Nome comune: Sanguinella
Famiglia: Cornaceae
Pianta monoica/dioica: monoica
Portamento: arboreo/arbustivo
Foglie: caduche, semplici, ovoidali, opposte con nervature ben evidenti. Margine intero e ondulato. Tipicamente rosse in autunno
Fiori: ermafroditi, riuniti in infiorescenze ad ombrello o corimbo, di colore bianco
Frutti: drupe prima rosse poi nerastre di 5-6 mm di sapore amaro e sgradevole
Periodo di dispersione del polline: G F M A M G L A S O N D
Impollinazione: entomofila
La sanguinella è un arbusto che può crescere fino ad un massimo di 5 m. Le sue foglie sono ovali e possono raggiungere una lunghezza di dieci centimetri. La nervatura delle foglie è ricurva e i piccioli non presentano peluria (non presentano domatium).
I fiori sono ermafroditi (monoici) e autoimpollinanti. La sanguinella fiorisce da maggio a giugno; i fiori sono bianchi e profumati. Vengono impollinati da diverse specie di apoidei. La pianta spontanea è fruttifera da agosto a settembre. spesso fiorisce una seconda volta nell’anno (settembre-ottobre, se il clima è favorevole). Questa pianta è mellifera e viene bottinata dalle api, che ne raccolgono il nettare.
I frutti sono drupe grandi come un pisello e non commestibili e che in seguito alla maturazione diventano neri. I frutti vengono mangiati dagli uccelli e da alcuni mammiferi.