Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
La sauza quagliettana è, da sempre, un piatto peculiare della cucina Quagliettana conosciuto nella sua preparazione già dal secolo scorso, come attestano oralmente le nostre nonne, tramandato di generazione in generazione fino ad oggi.
Ingrediente sovrano di questo piatto è la zucca, ovvero la “cucozza bianca di Quaglietta”, precedentemente essiccata al sole e raccolta al massimo della sua maturazione ma senza lasciarla indurire troppo per non diventare amarognola. Alla zucca bianca secca si aggiunge il giallo della farina di mais, indispensabile per friggerla e per conferirle il suo sapore straordinario, l’olio extra vergine di oliva e, a completare il quadro culinario, si può aggiungere il rosso dei peperoni secchi, sempre fritti in olio caldo. Al termine, la sauza si presenta sotto forma di listarelle comprese tra i 5-8 cm o di tocchetti più piccoli infarinati e fritti.
E’ una preparazione che può si presta perfettamente ad essere servito come piatto unico, povero ma gustoso, o come contorno da assaporare sia appena pronto che freddo.
Territorio interessato alla produzione
Quaglietta, Frazione Del Comune Di Calabritto (Av) e Valle Del Sele
Peschiole PAT Campania
Le peschiole di Vairano Patenora in provincia di Caserta sono frutticini di pesco raccolti ancora verdi all’atto del primo diradamento, quando misurano appena uno o due centimetri ed il nòcciolo non è ancora indurito. Esse per la verità appartengono alla categoria delle pesche-noci, a frutto glabro, che si prestano particolarmente a questa preparazione. Dopo un…
Scarpella di Castelvenere PAT
Piatto tradizionale tipico del Carnevale (coincidente all’incirca anche con la celebrazione del santo patrono di Castelvenere, San Barbato, il 19 febbraio). L’aspetto esterno è simile ad una frittata di pasta ma in realtà si tratta di una “lasagna bianca” cotta al forno a legna (tradizionalmente, nel fornetto di campagna, detto “testo”, in terracotta”) con ingredienti…
Sidro di pera del Matese PAT Campania
Bevanda idroalcolica ottenuta dalla fermentazione del succo e della polpa di una particolare varietà di pera diffusa nel territorio del Matese. Ha colore giallo paglierino con riflessi verdi, profumo fruttato, sapore di frutta con retrogusto di noci e mandorle; gusto fine, secco, fresco per la giusta acidità conferita dalla particolare varietà di pera, lievemente astringente,…