Schizzotto PAT del Veneto

  

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto

Schizzotto

È un pane condito, non lievitato, prodotto con farina, grasso di oca o di maiale o burro o con l’insieme di detti grassi, zucchero, acqua, sale, grappa o brandy. L’aspetto è piuttosto rustico: colore nocciola, forma appiattita, superficie rugosa e irregolare.

Gli ingredienti dello “schizzotto” vengono impastati, l’amalgama viene stesa su spianatoia, lavorata con mattarello fino ad uno spessore di circa 3 cm, viene poi incisa con coltello a piccoli rombi, messa su placca da forno e cotta al forno. È un pane molto saporito che viene generalmente utilizzato per accompagnare affettati e formaggi negli antipasti o spuntini. Per il suo ricco condimento non è, se non in casi particolari, utilizzato durante i pasti.

Tradizionalità

Il nome deriva dalla sua forma schiacciata dovuta alla mancata lievitazione dell’impasto. Lo “schizzotto” viene citato nella raccolta di ricette di cucina tipica padovana da Giovanni Bianco Mengotti quale piatto vincitore di un concorso gastronomico tenutosi a Montagnana nel 1880.

Territorio interessato alla produzione I comuni di Montagnana, Ospedaletto Euganeo, Saletto, Urbana, Megliadino San Fidenzio, Megliadino San Vitale, Casale di Scodosia, Merlara, Castelbaldo, Masi, Piacenza d’Adige, S. Urbano, Vighizzolo d’Este, Santa Margherita d’Adige, Carceri, Ponso, Lozzo Atestino, Vò Euganeo, Teolo, Rovolon, Cervarese S. Croce, Cinto Euganeo, Arquà Petrarca, Baone, Este, Monselice, Pozzonovo, Anguillara Veneta, Boara Pisani, Stanghella, Solesino, Sant’Elena, Villa Estense, Granze, Vescovana, Barbona, tutti in provincia di Padova

Zaleto di giuggiole PAT del Veneto

Il nome deriva dal caratteristico colore giallo-dorato che questi biscotti assumono dopo la cottura e grazie alla farina di granoturco presente nell’impasto. Il “zaleto di giuggiole” viene prodotto nella zona sopra indicata da più di cinquant’anni secondo la tradizione orale, sostituendo alla classica uvetta presente nei classici “zaleti” la giuggiola, particolarmente disponibile nella zona dei…
Continua a leggere

Faraona camosciata PAT Veneto

La faraona domestica discende da quella africana, ancora presente allo stato selvatico nella zona occidentale dell’Africa e della quale mantiene identica morfologia. I primi ad addomesticarla, nonostante le sue origini africane, furono i Greci, mentre in Italia arrivò grazie ai Romani. Tuttavia, con la caduta dell’Impero questa razza non venne più allevata e si ridusse…
Continua a leggere

Cacciatore di asino PAT Veneto

Il cacciatore di asino è un salamino del peso variabile da 60 a 100 grammi, prodotto con carne d’asino e di maiale mischiate assieme in percentuali rispettive del 60% e 40%. Esternamente si presenta di colore biancastro, per le muffe che ne ricoprono la superfi cie, mentre al taglio è di colore rosso intenso, compatto…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *