Sentiero Italia CAI Basilicata T04 Latronico – Castelsaraceno

SI-T04 Le montagne della Basilicata

Latronico – Castelsaraceno Dalla piazza Umberto I, dopo aver attraversato una parte del paese per strette viuzze, passando per la Pineta Comunale, il percorso prosegue a tratti ripido, fiancheggiando il monte Difesella, fino agli impianti eolici e poi dolcemente fino a località Salicone (o Arenara). Da qui si sale costantemente fino alla cima Santa Croce (quota 1893), una delle tre cime del Monte Alpi, importante massiccio sul confine nord occidentale del Parco Nazionale del Pollino. Il primo tratto, fino a sorgente Fontanelle (quota 1165), su carrareccia, poi su sentiero passando per la sorgente Gavitoni (quota 1550) e Piana Fiorita (quota 1620), località raggiunta anche da una carrareccia dal versante sud-ovest del Monte Alpi e frequentato dai locali per gite fuori porta. Da Piana Fiorita si sale tra i faggi, presenti fin quasi alla sella di crinale (quota 1835), tra le cime Pizzo Falcone (quota 1900) e Santa Croce (quota 1893), dove si intercetta il sentiero 970, e dove è facile imbattersi nella stagione estiva in mandrie di mucche podoliche in alpeggio. Dalla sella si raggiunge sul crinale roccioso la cima Santa Croce. Si prosegue sempre sul crinale verso cima Punta del Corvo (quota 1742) per immettersi e ridiscendere – prima di raggiungere la cima – sul versante orientale del massiccio nella fitta faggeta di Favino fino all’omonimo rifugio (quota 1348) dove è presente una sorgente. Seguendo la segnaletica orizzontale, ci si immetterà su un breve tratto in asfalto e quindi sul “Tratturo Regio” che conduce direttamente nel piccolo borgo di Castelsaraceno, fine tappa.

Informazioni tecniche

  • Distance 15 km
  • Departure Latronico (837 m)
  • Arrival Castelsaraceno (967 m)
  • Dislivello + 1009 m
  • Dislivello – 900 m
  • Maximum altitude 1848 m
  • Minimum altitude 837 m

Altimetria in Wikiloc

Fonte @CAI.it

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