– SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE LIMONE DELL’ETNA IGP
Il Limone dell’Etna identifica i frutti dei limoneti coltivati nell’area alle falde dell’Etna e richiama le specificità qualitative, gli elementi di tipicità del territorio e della tradizione. L’indicazione geografica protetta Limone dell’Etna è riservata alla cultivar “Femminello” nonché alla cultivar “Monachello” coltivati in impianti specializzati nel territorio etneo della provincia di Catania. Il Limone dell’Etna si distingue per le caratteristiche superiori degli oli essenziali ottenute dai frutti, ossia per la presenza di citrale (geraniale e nerale) che conferisce il caratteristico flavour di limone.
Metodo di coltivazione
Le tecniche di coltivazione dei limoneti idonei a produrre i limoni denominati IGP “Limone dell’Etna” sono riconducibili a quelle tradizionalmente seguite nell’ambiente di coltivazione, miranti all’obiettivo di mantenere il giusto equilibrio vegeto-produttivo e di conseguenza assicurare l’ottenimento di produzioni di elevata qualità, come storicamente riconosciute dal consumatore. La densità di piantagione massima consentita è di 700 piante per ettaro. La raccolta dei frutti dalla pianta deve essere effettuata a mano quando i frutti si siano liberati dall’eventuale rugiada condensatasi durante la notte precedente, ed il loro distacco deve essere effettuato con l’ausilio di forbicine da raccolta per il taglio del peduncolo. La raccolta va fatta ad un livello di sviluppo dei frutti tale da garantire la buona qualità organolettica ed estetica degli stessi.
Legame tra il prodotto e il territorio
Le peculiarità della IGP “Limone dell’Etna” sono strettamente determinate dalle caratteristiche morfologiche, climatiche e pedologiche dell’areale di produzione, legate all’evoluzione geologica e alla natura vulcanica, che riunisce aspetti raramente compresenti in altre zone limonicole. I fattori che influenzano il clima dell’area di coltivazione del Limone dell’Etna sono principalmente la latitudine, la conformazione orografica e la vicinanza del mare. Le temperature sono fortemente influenzate dalla vicinanza del Mar Jonio e dalla presenza del complesso vulcanico dell’Etna. Grazie alle temperature favorevoli la coltivazione del limone si è diffusa nei secoli lungo la fascia costiera etnea e nelle immediate pendici retrostanti in un’area compresa tra il fiume Alcantara, a nord, ed il confine settentrionale del comune di Catania, a sud.