Soppressata irpina PAT Campania

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania

La sopressata Irpina è, come si evince dal suo nome, un salume tradizionalmente prodotto in Irpinia, in provincia di Avellino. Si tratta di un salume affumicato, molto pregiato, la cui preparazione si basa ancora su tradizionali lavorazioni artigianali e utilizza diverse parti del maiale: due parti di carne magra, il prosciutto e il filetto, e una di grasso.

Una volta macellato, il maiale viene frollato, tritato e condito con sale e aromi, per poi essere insaccato in budello naturale. L’affumicatura è un passaggio fondamentale per garantire le corrette proprietà organolettiche del prodotto: viene, infatti, affumicato con legna di quercia di bosco, in locali tradizionali, perché assuma l’aroma caratteristico di fumo.

La stagionatura, poi, dura circa un mese e anch’essa deve avvenire in locali opportunamente areati. Il risultato è un salume che ancora oggi conserva un sapore naturale e genuino, ma, al tempo stesso sofisticato. La soppressata irpina si trova in commercio nella zona di produzione, in forme classiche, tronco-coniche, lunghe circa 15-20 centimetri e larghe circa 10.

Territorio di produzione

Irpinia provincia di Avellino

Sécena PAT Campania

Varietà di Segale con cariossidi di colore grigiastro, tipicamente allungate con apici appuntiti, vestite; si presentano frammiste ad altri semi di infestanti, graminacee, brassicacee e leguminose.

Continua a leggere
Ciliegia di Pimonte PAT Campania
Ecotipo locale probabilmente derivato dalla “Pagliaccia” o “Pallaccia” con frutti di pezzatura grossa, di forma tondeggiante, con peduncolo allungatoe nocciolo di grandezza media. Buccia di colore rosso scuro, polpa soda e…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *