Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Romagna
Liquore nobile di sorbe, sorbolino, liquor ed sorbi
Liquore a base di bacche di Sorbo domestico. Si utilizzano le bacche raccolte a fine ottobre quando, a completa maturazione, risultano farinose e dolciastre. Le sorbe vengono messe in infusione con alcool a gradazione opportuna e lasciate a macerare per 30 giorni in un luogo privo di luce a temperatura ambiente avendo cura di agitarle giornalmente. Il liquore viene quindi filtrato e successivamente imbottigliato.
Tradizionalità
La ricetta , di derivazione mantovana, è datata 1600 quando il liquore nobile di sorbe veniva servito nei castelli della corte dei Gonzaga. Figura servito ai banchetti che il serenissimo marchese Gonzaga aveva fatto preparare in onore della regina Cristina di Svezia.
Territorio di produzione
Provincia di Parma con particolare riferimento al comune di Coenzo.
Bibliografia
Emilio Cocconi “Liquori casalinghi” 1973- Fratelli Fabbri Editori – collana conservatutto.
Cipolle ripiene di magro PAT Emilia Romagna
Timballo a base di cipolle, uva passa e pinoli. Si lessano le cipolle e si riempiono le singole squame con cipolla trita e fritta in olio, a cui si aggiungono aceto, zucchero, pinelle (pinoli). Segue quindi una cottura con sopra un “testo” (coperchio di terracotta)caldo.