Spezzatu PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia

Spezzatieddhu, Spizzatiellu, Spazzatu

Spezzatino di carni miste cucinate in umido e passate in forno con uova.

Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura

Ingredienti: uova, carni d’agnello, maiale, vitello, olio extravergine d’oliva, formaggio grattugiato, cipolla,   prezzemolo, sale e pepe nero Si scalda della cipolla in olio extravergine d’oliva e, prima che la cipolla imbiondisca, si uniscono i pezzi di carne mista e si fanno rosolare. Quindi  si aggiunge  la salsa di pomodoro (preferibilmente di produzione casareccia) e si  lascia cuocere per circa un’ora. Si prepara, poi,  una sorta di pastella a base di uova, pane di grano duro grattugiato e formaggio grattugiato. Si versa in un tegame uno strato di pastella, si sistema sopra la carne con la salsa, si ricopre con altra pastella e si pone a cuocere in forno a 200 C° per circa 1 ora.

(Oppure, si cuoce con il sistema fuoco sotto e fuoco sopra, adoperando il cosiddetto forno di campagna). Si passa il contenuto del tegame in una casseruola e si ultima la cottura rimescolando il tutto.

Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni

E’ una ricetta tradizionale  di solito preparata durante il periodo pasquale. Si vedano: Puglia dalla Terra alla Tavola, ADDA Editore 1979 pag. 351 ed anche le citazioni di G. ROHLFS (sul Vocabolario dei Dialetti Salentini pag. 674 – CONGEDO Ed. 1976 ) e di A. GARRISI s(ul Dizionario Leccese – Italiano pag. 707 ed. Capone 1990).

Territorio

Provincia di Lecce

La Faldacchea di Turi PAT

La faldacchea, dolce turese, è sapientemente preparata con una base di pasta di mandorle, prodotte rigorosamente in Terra di Bari (in particolare della varietà Filippo Cea), cotta con tuorli d’uovo, zucchero e spezie. La peculiarità del dolce è la sua farcitura composta da amarene e pan di spagna bagnato con liquore Alchermes; il tutto viene…

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Pisello secco di Vitigliano PAT

Il pisello secco di Vitigliano, detto anche “piseddhru quarantinu” o “piseddhru cucìulu” identifica un particolare ecotipo locale di pisello coltivato da tempo nel territorio di Vitigliano (frazione di Santa Cesarea Terme), il cui seme e le relative tecniche colturali vengono tramandate da generazioni. Il seme si presenta di medie dimensioni, liscio, di color senape, con…

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Fiorone di Torrecanne PAT

Fiorone di Torrecanne Si tratta di uno dei prodotti vegetali pugliesi di più “antica tradizione”, al quale sono dedicate la sagra di Pezze di Greco (che si tiene a metà Giugno), e una poesia di Andrea Conversano titolata “Allì culumbrair” (i culumbrair sono i coltivatori del fiorone).

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