Prodotto Agroalimentare Tradizionale della LIGURIA
Dolce di forma rotonda con aspetto spugnoso: nella parte superiore bucherellato ed irregolare. Sfoglia di colore crema con glassatura superficiale.
Zona di produzione: Sarzana ed entroterra spezzino
Curiosità: Esisteva in epoca romana un dolce citato da Ovidio, molto simile alla nostra spungata, fatto di miele e bucherellato come un favo che veniva donato il primo giorno dell’anno. Il nome stesso, spungata, è di origine latina e significa spugna, probabilmente per il suo aspetto. Dolce semplice, cotto in forno, diventa ottimo grazie al ripieno, una sorta di marmellata, custodita tra le sfoglie, arricchita di pinoli, mandorle, spezie e altri aromi.
Il dolce è composto da due sfoglie di farina, che vengono abbellite con rilievi diversi ottenuti dall’utilizzo di antichi stampi in legno. La sfoglia superiore viene bucherellata per permettere il giusto grado di cottura dell’interno. La forma tonda della torta si ottiene, dopo aver unito i due dischi, premendo con un apposito compasso sui bordi. Per tradizione è il dolce delle feste natalizie tipico di Sarzana e dintorni. C’era un tempo in cui proprietari terrieri lo donavano ai propri coloni in cambio di prodotti della terra.
Sbira PAT Liguria
Dimenticato come le tripperie stesse, il brodo di trippa, a sbìra, non è un piatto solo ligure, ma è talmente antico che vale la pena di ricordarlo. Ricordarlo a chi lo ha sorseggiato, a chi ne ha sentito solo parlare, raccontarlo a chi non ne sa nulla.
Latte delle Valli Genovesi PAT
Risale agli inizi del ‘900 la fondazione a Masone, in valle Stura, di una piccola centrale per la distribuzione del latte e dei suoi derivati. Il latte viene prodotto da bovini in maggioranza di razza Bruna e in misura minore di razza Frisona e Cabannina.
Poncrè PAT
Dolce a base di uvetta, pinoli e frutta candita. La consistenza morbida della pasta ne permette la conservazione per alcuni giorni.