Natura straordinaria
Mano a mano che un granchio eremita cresce, la sua conchiglia diventa sempre più stretta, al punto in cui deve trovarsene una più grande, portando a uno straordinario scambio.
Quando un parente molto ricco muore senza lasciare testamento, è quasi inevitabile che si scateni una competizione fra i congiunti per accaparrarsi la fetta migliore di quel patrimonio. E questo non è diverso fra i granchi eremiti, anche se l’eredità non è quella che ti aspetti.
I biologi del Dartmouth College hanno sottoposto degli esemplari di Birgus latro ad un esperimento abbastanza macabro, per vedere come gli esemplari reagivano alla morte di un loro simile. Così hanno «sminuzzato» degli esemplari morti per varie cause e sparso le loro spoglie in un labirinto di tubi costruito su una spiaggia. E nel giro di cinque minuti, i tubi sono stati letteralmente presi d’assalto da decine di granchi eremiti, richiamati dall’odore dei morti.
Secondo quanto pubblicato da ScienceNews, i ricercatori hanno contato anche cinquanta granchi eremiti in un solo tubo, alla ricerca dell’esemplare defunto.
All’inizio «sembrava quasi che stessero celebrando un funerale». E invece non era quello che sembrava. I granchi non stavano commemorando il loro compagno morto, bensì erano tutti alla ricerca della sua casa, la conchiglia, che ormai a lui non serviva più.
Per i granchi, le conchiglie sono il bene più prezioso che si possa possedere. Spesso le cambiano per avere più spazio per crescere e maggiore protezione. E la cosa più sorprendente è che utilizzano la loro abilità nel fiutare un esemplare morto per «rubargli» la conchiglia. Una «sensibilità» e una «associazione» di odore-azione non comune, per una specie che non è in grado di produrre autonomamente il proprio guscio.
Fonte lastampa.it – @sciencenews.org