Susina gialla di Lio Piccolo PAT Veneto

 Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto

Susina gialla di Lio Piccolo, succhetta.

La “susina gialla di Lio Piccolo” è un frutto acidulo, di pezzatura piccola, di forma tondeggiante, simmetrica, con buccia sottile e liscia, spicca per la colorazione della buccia intensamente giallo-dorata. All’interno contiene un nocciolo di piccole dimensioni, mentre la polpa è succulenta e di colore giallo. È particolarmente saporita, delicata e poco conservabile, ma se immatura si presenta acido-amarotica.

L’area tipica di produzione coincide con il territorio del comune di Cavallino-Treporti, caratterizzato da un clima mite ed inverni mai eccessivamente gelidi. Il terreno riesce a garantire sia un buon drenaggio che ottime caratteristiche gustative del prodotto. Il susino è una pianta rustica, che può raggiungere i 5-10 m di altezza, con radici molto ramificate e poco profonde, corteccia scura e rami con colorazione grigiastra. I fiori si sviluppano in genere prima delle foglie, che sono ovali e a margine seghettato. Per la riproduzione si ricorre all’innesto su mirabolano, pesco o albicocco; la pianta entra in produzione verso il terzo, quarto anno. Il sistema di allevamento è tradizionalmente costituito dal vaso o dalla palmetta spesso modificati in base alle esigenze aziendali e con distanza di impianto variabile e compresa tra metri 4×4 o 4×5. La maturazione dei frutti si concentra nella prima metà di luglio. La raccolta è manuale, scalare e riguarda solo i frutti adeguatamente maturi. La vendita deve essere immediata e quindi avviene con imballaggi unitari medio-piccoli. Le susine contengono buone quantità di vitamine e potassio; hanno proprietà diuretiche disintossicanti. Generalmente consumate allo stato fresco oppure utilizzate per confezionare marmellate; talvolta vengono essiccate.

Tradizionalità

Il susino è un albero da frutto (Prunus domestica) della famiglia Rosacee, proveniente dal sud-est europeo e dall’Asia occidentale coltivata fin dai tempi più lontani, era noto ai Latini dal I secolo. È ampiamente coltivato in quasi tutte le regioni a clima temperato. La “succhetta” di Lio Piccolo era coltivata ed apprezzata dai veneziani all’epoca della Serenissima. L’alluvione del 1966 ha praticamente distrutto tutti gli impianti frutticoli che non sono stati rinnovati. Rari impianti nuovi e piante sparse di interesse prevalentemente familiare, sopravvivono in qualche piccolo frutteto.

Territorio di produzione: Comune di Cavallino – Treporti (isole di Lio Piccolo, Mesole, Treporti e Saccagnana), in provincia di Venezia.

Panzéta col tòco del basso vicentino PAT Veneto

La pancetta col filetto ha forma cilindrica, lunghezza di 30-40 cm e diametro di 14-15 cm, viene insaccata nel budello cieco della cavità appendicolare del cavallo o della vacca, chiamato “mànega” (manica) e caratterizzato da una maggior capienza (14/15 cm) rispetto ai budelli da salami, preventivamente lavato e messo sotto sale. L’insaccato contiene la pancetta,…
Continua a leggere

Pan de le feste PAT del VENETO

Questo pane era tipico delle feste invernali (Natale, Epifania, Carnevale) come prodotto rustico e casereccio. Esso consentiva di sfruttare i prodotti tipici della zona come il granoturco, le noci, le nocciole e i fichi secchi, che lo rendono oltremodo sostanzioso e gustoso. Il primo documento in cui il pane in oggetto sembra citato è addirittura…
Continua a leggere

Ricotta Schotte PAT Veneto

L’affumicatura è uno dei metodi più antichi e naturali per ottenere una prolungata conservazione dei prodotti. Data la sua facilità di realizzazione e la notevole quantità di materia da ardere presente in montagna, è una usanza tipica delle zone montane di tutta la nostra regione. Nella zona di Sappada questa tradizione continua ancora oggi, ma…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *