La Lenticchia di Onano IGP designa il prodotto della specie di L. esculenta M. appartenente alle cultivar ecotipo locale Lenticchia di Onano e Eston.
View More LazioLenticchia di Onano IGP
La Lenticchia di Onano IGP designa il prodotto della specie di L. esculenta M. appartenente alle cultivar ecotipo locale Lenticchia di Onano e Eston.
View More LazioL’olio extravergine di oliva Olio di Roma IGP è ottenuto dai frutti dell’olivo delle varietà Itrana, Carboncella, Moraiolo, Caninese, Salviana, Rosciola, Marina, Sirole, Maurino Pendolino, Frantoio e Leccino per un minimo dell’80 %. Possono inoltre concorrere altre varietà fino a un massimo del 20%.
View More LazioL’Abbacchio Romano IGP è venduto in vari tagli: intero, mezzena, spalla, coscia, costolette, testa e coratella. La sua carne ha una consistenza compatta di colore rosa e una leggera copertura di grasso bianco. Inoltre, ha il vantaggio di essere meno calorica e altamente digeribile e accompagnata dal delicato profumo delle carni giovani.
View More LazioIl terreno è arato a circa 30 cm per consentire all’acqua piovana di penetrare perfettamente. La semina si svolge nel periodo tra il 15 febbraio e il 15 maggio e la raccolta inizia nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 30 settembre e si può effettuare anche con l’ausilio di mezzi meccanici. Dopo la raccolta le patate sono lavate, selezionate e tagliate nei vari formati.
View More LazioIl Prosciutto Amatriciano deriva dalla coscia fresca del suino che ha un peso variabile tra i 12,5 kg e i 16 kg. Il tratto peculiare che differenzia il Prosciutto Amatriciano è la rifilatura del grasso e della cotenna, realizzata con metodi antichi, tipici del luogo di provenienza. Il metodo di produzione prevede la rifilatura, la salagione, la dissalatura, il massaggio, la toelettatura, il riposo, il lavaggio, l’asciugatura e termina con la stagionatura, che deve durare almeno 12 mesi, e la marchiatura a fuoco.
View More LazioL’Agnello del Centro Italia IGP è un prodotto IGP ottenuto da incroci di razze autoctone. Gli animali sono alimentati con latte materno fino allo svezzamento e da foraggi di pascoli e prati-pascolo ricchi di varietà vegetali. Sono allevati per almeno 8 mesi all’aperto nell’ambito della stessa impresa zootecnica. La macellazione viene eseguita solo su animali di età inferiore ai 12 mesi.
View More LazioPer produrre il Pane di Genzano sono necessarie tre fasi di panificazione: l’impasto degli ingredienti, farina di ottima qualità di tipo zero o doppio zero, lievito naturale, sale, alimentare, acqua e cruschello di grano senza aggiunta di prodotti chimici o biologici, per 20 minuti. La successiva fase di crescita, durante la quale il fornaio controlla se la pasta può essere spianata. Infine la cottura con una durata massima di almeno un’ora e mezzo e può essere realizzata in forni a legna a temperatura compresa tra 300 e 320 gradi centigradi per consentire che il pane cresca compatto e formi una crosta di 3 millimetri circa.
View More LazioPer coltivare il Kiwi sono utilizzate due modalità di allevamento: la prima è il “tendone” e la seconda è la “pergoletta”. In rispetto a quanto previsto dal disciplinare, il numero di piante per ettaro non deve essere inferiore a 400. La raccolta del frutto, senza il peduncolo, avviene quando il grado Brix ha un valore di 6.2°Brix e la durezza è non inferiore a 6 kg. Il limite massimo di produzione per ettaro non deve superare i 380 quintali.
View More LazioPer coltivare il Carciofo, il terreno è adeguatamente preparato con un’aratura di 50-60 cm e l’impianto delle piante avviene da agosto ad ottobre. L’irrigazione può iniziare da agosto e gli interventi di soccorso sono permessi in inverno solo se la stagione è stata particolarmente asciutta. Per garantire un buon raccolto, le piante affette da elementi patogeni sono estirpate dal campo e bruciate. Infine, la raccolta del carciofo, secondo quanto stabilito dall’articolo 5 del disciplinare, è effettuata a mano a partire da gennaio fino al mese di maggio.
View More LazioLa semina del Sedano Bianco avviene a Luglio e, prima della fioritura, i semi sono contenuti in contenitori e con presenza di luce. La coltivazione si basa su un importante lavoro di selezione finalizzato soprattutto ad enfatizzare il colore chiaro dei piccioli. La raccolta è effettuata a mano, tagliando la pianta nella parte inferiore al colletto. Dopo la raccolta, l’esposizione al sole deve essere ridotta al minimo per non alterare le caratteristiche del prodotto.
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