La Città Industriale di Ivrea è un progetto industriale e socio-culturale aziendale della Società fondata nel 1908 da Camillo Olivetti, progressivamente sviluppato dagli anni ’30 e fino alla fine degli anni ’60.
Fu soprattutto il genio visionario di Adriano Olivetti a voler dimostrare concretamente l’esistenza di una alternativa efficace e praticabile ai modelli industriali (e di architerttura industriale) prevalenti che, con lo scopo assoluto della creazione di ricchezza e di posti di lavoro, subordinavano qualsiasi scelta (compreso quelle urbanistiche) alle esigenze della produzione, con effetti che incidevano in modo invasivo sul tessuto urbano, sull’ambiente e sugli stessi processi sociali.