La Riserva Monte Rotondo occupa un’area di 1.452 ettari (tra i 230 e i 1.731 metri di quota) tra le propaggini meridionali del Gran Sasso e le prime propaggini del Morrone (massiccio della Majella), divise dalla profonda Gola di Popoli scavata dal torrente Pescara.
A causa del notevole dislivello e del diverso orientamento dei versanti, la vegetazione della Riserva si presenta estremamente varia. Alle quote più basse (fino a 90 m circa), e nei versanti esposti a sud, la vegetazione è quella tipica termofila (leccio e roverella). Al di sopra il bosco misto lascia gradualmente il posto ad estese faggete sui versanti settentrionali. In alcune zone (come “La Fossa”) troviamo popolamenti artificiali di abete rosso e bianco, oltre a rimboschimenti di pino d’Aleppo, pino marittimo, cedro, cipresso e cipresso arizonico. Tra i mammiferi che frequentano l’area, troviamo il lupo, l’orso bruno marsicano, il gatto selvatico e la martora.
Ricca l’avifauna: tra gli uccelli nidificanti, l’astore, lo sparviero, l’aquila reale, il falco pellegrino, il torcicollo, la tottavilla, la rondine montana, il calandro, il prispolone, lo spioncello, la passera scopaiola, il sordone, il culbianco, il codirossone, la tordela, il luì verde, il regolo, il picchio muraiolo, l’averla piccola, il ciuffolotto, il zigolo giallo, il zigolo muciatto, la balia dal collare, il gracchio alpino, il gracchio corallino, la coturnice.