Piccole frittelle rotonde di colore dorato preparate con pastella di farina bianca, uova e pezzetti di baccalà. Fritte in olio bollente e servite calde, sono fragranti e leggere. L’uso del baccalà, così come dello stoccafisso, è da sempre legato alla cucina marinara povera, e così fu anche per La Spezia.
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Agliata o Aggiadda PAT Liguria
L’agliata è una salsa che si prepara nel Ponente con l’aglio, l’uovo e l’olio. Serve a condire verdure lesse (fagiolini, zucchine e patate) e a preparare gustosi crostini con pane di Triora.
View More Agliata o Aggiadda PAT LiguriaFagiolo Lumè di Pignone PAT
Noti e pregiati, questi fagioli borlotti, localmente detti lumè, hanno un particolare gusto pieno e sono buoni anche consumati semplicemente bolliti e conditi con olio.
View More Fagiolo Lumè di Pignone PATPatata Morella, Muella, Muellina PAT
Tubero allungato irregolare, di forma cilindrica, leggermente schiacciata e pezzatura medio-piccola; buccia liscia, viola uniforme. Tubero a pasta bianca, non farinosa. Gemme appena profonde con sfumatura viola scura; germoglio da viola scuro a nero, fiore viola, maturazione media. Categoria culinaria: A-B.Oggi la Morella è venduta attraverso la rete commerciale del Consorzio della Quarantina, nelle confezioni uniche da 2kg recanti il logo del Consorzio e l’autocertificazione del produttore.
View More Patata Morella, Muella, Muellina PATMeli dell’entroterra ligure PAT
Nell’entroterra ligure sono presenti diverse varietà autoctone di melo: Melo Belfiore, Melo Beverino, Melo Bianchetta, Melo Musona, Melo Pipìn, Melo Rugginìn, Melo Stolla, Melo Carla.
View More Meli dell’entroterra ligure PATFagiolana di Torza PAT
Fagiolo dalla forma allungata e tondeggiante, più o meno piena. Il colore è bianco con qualche filamento marrone quando la fagiolana è fresca. Le dimensioni dei fagioli sono circa di 2-2,5 cm x 1-1,5 cm. Possono essere raccolte sia fresche che secche, sono ottime servite con lo stoccafisso.
View More Fagiolana di Torza PATCaprino della Valbrevenna, Caprino di malga delle Alpi Marittime PAT
Lavorazione: Tomini prodotti con latte caprino puro.
Le formine vengono trattate con cenere di castagno o di faggio per due ore e fatte maturare per circa 10 giorni, in Valbrevenna. Viene anche prodotta una formaggetta, preparata mediante coagulazione enzimatica con solo latte crudo caprino, o talvolta con un’aggiunta di latte vaccino, del diametro di cm 10-14. Si consuma fresca o semistagionata, per circa trenta giorni.
Nocciolo PAT
Le varietà (cultivar) utilizzate negli impianti sono quelle rappresentative per le due zone a maggiore vocazione e che quindi caratterizzano il territorio.
In particolare nella val Fontanabuona troviamo cultivar come la Del Rosso e la Dall’orto (più sensibile alla siccità e quindi più delicata) mentre in valle Sturla la cultivar più frequente è la Tapparona.
Fichi Rondette e Figalini neri PAT
La pianta di fico si adatta bene a tutti i tipi di terreno. Un tempo largamente e diffusamente coltivato soprattutto nella media valle Pennavaire, oggi i fichi rondette sono presenti ancora nella valle nei comuni di Nasino e Castelbianco fino alla quota di circa 700 m. La coltivazione dei fichi neri è invece diffusa nel comune di Arnasco e nella valle Arroscia, consociato agli oliveti. La produttività è molto elevata: può arrivare a superare i 100 kg per pianta.
View More Fichi Rondette e Figalini neri PATFocaccia dolce Sarzanese PAT Liguria
Dolce dalla forma rotonda, con un diametro di circa 20 cm, ricco di nocciole e di noci.
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