Torta di mandorle a forma di faccia d’angelo, ripiena di marmellata di cedro e di arance e ricoperta di cioccolato fondente. Il nome di San Chiara deriva dall’omonimo Monastero dove questo dolce si è originato per merito delle suore di quell’ordine. Fonte Bibl. Sapori di Sicilia Ed. Cavollotto.
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Duci di tibbi PAT Sicilia
Dolce composto da uno strato di pasta su cui viene sovrapposto abbondante tibbi, ovvero mandorle pelate, tostate e macinate amalgamate a caldo con zucchero.
View More Duci di tibbi PAT SiciliaCuffitelle PAT Sicilia
Dolci natalizi a base di farina, mandorle e fichi secchi.
Sfoglia: farina, sugna, zucchero. Ripieno: fichi secchi macinati, mandorle abbrustolite, zucchero, cannella, garofano. Forma a mezzaluna tramite “piduzzu”.
Cudduruni di Buccheri PAT Sicilia
U cudduruni era un prodotto da forno realizzato principalmente per i carusi o per i picciriddi (ragazzi o bambini) impazienti che aspettavano la
cottura del pane: così raccontano gli ultraottantenni del piccolo borgo ibleo. Per cuocerlo veniva attaccato al coperchio del forno a legna o alle pareti esterne del forno casalingo, dove restava fino a cottura (antico sistema di cottura orientale).
Cuddureddi PAT Sicilia
Dolce, composto da due strati di pasta spianati e sovrapposti, farcito con crema di ricotta e zucchero mischiata a mandorle tostate e macinate e spolverizzata con cannella.
View More Cuddureddi PAT SiciliaCuddriruni duci PAT Sicilia
Dolce, composto da due strati di pasta spianati e sovrapposti, farcito con crema di ricotta e zucchero mischiata a mandorle tostate e macinate e spolverizzata con cannella.
View More Cuddriruni duci PAT SiciliaCuddriruni PAT Sicilia
Prodotto da forno composto da due strati di pasta e vari tipi di farcitura. Disporre la semola rimacinata di grani antichi siciliani a fontana, sciogliere il lievito con un po’ di acqua tiepida e versare all’interno della fontana, impastare, aggiungendo acqua tiepida salata, fino ad ottenere una pasta compatta ed elastica. Fare lievitare coprendo con un canovaccio ed una coperta di lana, finché l’impasto abbia raddoppiato il suo volume. Stendere metà della pasta in uno strato sottile in modo da coprire il fondo della teglia. Farcire disponendo uno strato di patate tagliate sottili (circa 3 mm) e uno strato di cipolle in tranci fini (circa 2 mm), salati in precedenza e fatti riposare; aggiungere i piselli, cospargere di pecorino, condire con olio e sale, infine stendere l’altra metà della pasta e coprire unendo i bordi dei due strati e distribuire sulla superficie un filo d’olio. Infornare a 220°C per 40-45 minuti circa. Servire tiepido e a pezzi. In alternativa ai piselli è possibile usare pomodoro o carciofi o pomodoro pelato e melanzane o sarde fresche diliscate o spinaci e ricotta.
View More Cuddriruni PAT SiciliaCuddrireddra PAT Sicilia
Dolce secco e croccante dalla caratteristica forma a coroncina. Il dolce viene realizzato esclusivamente a mano con l’ausilio di attrezzi realizzati con materiali naturali appartenenti a generazioni passate.
View More Cuddrireddra PAT SiciliaCucuzzata PAT Sicilia
La “cucuzzata” insieme alla pasta reale e alla
crema di ricotta è una delle componenti base dei dolci siciliani. Nel Monastero di Palma di Montechiaro le
suore la adoperavano anche nei ripieni delle pecorelle di pasta reale e dei natalizi cuori di Gesù.
Crispelle di riso PAT Sicilia
Pani a forma di corona intagliata, peso grammi 200 circa, prodotti primari farina di grano duro,
olio extra vergine d’oliva Valle Trapanesi, lievito naturale e sale. La farina viene impastata con l’olio d’oliva e successivamente avviene l’aggiunta di acqua tiepida, sale e lievito naturale e successivamente viene lavorata a mano fino ad ottenere un pastone liscio. Successivamente si spezzetta a piccole forme di grammi 250 circa che viene modellato a forma di corona e dopo la lievitazione viene intagliata attraverso una tecnica di lavorazione tramandata da padre in figlio da circa 4 secoli. Quindi viene messo in un forno caldo alla temperatura di 220°C per 30 minuti.