Si tratta di una produzione ottenuta con soggetti appartenenti a diverse razze caprine, con prevalenza di razza camosciata, allevati in Val Vigezzo attenendosi ad un regolamento emesso dalla omonima comunità montana. Poiché gli animali sono molto giovani e sono nutriti con una dieta lattea, la carne è di colore rosa chiaro, tenera e con un contenuto di grasso molto limitato.
View More CAPRETTO DELLA VAL VIGEZZO PATTag: PAT Piemonte
CAPPONE DI VESIME PAT Piemonte
Il Cappone di Vesime è ottenuto da galletti capponati a mani ed allevati in modo tradizionale
View More CAPPONE DI VESIME PAT PiemonteCappone di San Damiano d’Asti PAT Piemonte
Il cappone è una produzione tradizionale molto diffusa nelle campagne del Piemonte. A San Damiano d’Asti si utilizzano razze locali ed in particolare la bionda piemontese che, nella zona, pare abbia una specificità tipica prendendo il nome di Rossa di Villanova.
View More Cappone di San Damiano d’Asti PAT PiemonteBovino Piemontese PAT
Facilmente riconoscibile per via del mantello bianco, il Bovino Piemontese è una razza specializzata per la produzione di carne in grado di offrire ottime rese di macello e di ottima qualità. Alcuni animali definiti “Fassoni” o “della coscia” presentano muscoli particolarmente ipertrofici a livello dorsale e della coscia. Questa peculiarità ne aumenta la resa alla macellazione. Le femmine producono pochissimo latte ma di ottima qualità, base di partenza per molti formaggi.
View More Bovino Piemontese PATAgnello Biellese PAT
La razza ovina Biellese è la principale razza autoctona del Piemonte. La Biellese è una razza ovina di grande taglia. La testa, sprovvista di corna, è a profilo convesso con orecchie larghe e pendule. Il vello è di colore bianco, ma si trovano anche, in minima percentuale, soggetti con il vello nero. L’attitudine produttiva prevalente è la produzione di carne, la lana è di media qualità ed il latte è usato per l’alimentazione degli agnelli. La resa è elevata e la carne risulta magra e di colore rosso chiaro.
View More Agnello Biellese PATRosolio PAT Piemonte
Il nome “Rosolio” significa letteralmente Olio di Rose e richiama il fatto che la bevanda ha viscosità tale da ricordare l’olio ed è profumato alla Rosa. Il Rosolio è un liquore a bassa gradazione alcolica ed elevato contenuto di zucchero (intorno al 50%) che può avere come sapore base: l’angelica, l’anice, le arance, l’assenzio, il cacao, il caffè, la cannella, il cassis, il cedro, le rose, il sedano, il the e la vaniglia.
View More Rosolio PAT PiemonteRatafià PAT Piemonte
Il Ratafià di Andorno è un liquore a base di ciliegie nere, di moderata gradazione alcoolica (26% Vol.). Gli ingredienti utilizzati sono ciliegie nere, alcool, acqua, zucchero ed aromi. Si presenta di colore rosso-bruno, ha un sapore gradevolmente dolce ed aromatico ed è caratterizzato da un titolo alcolometrico di 26% vol.
View More Ratafià PAT PiemonteOlio essenziale di menta piperita Piemonte o Pancalieri Piemonte PAT
L’olio essenziale greggio di menta piperita è ottenuto dalla distillazione in corrente di vapore dell’erba verde in pianta intera proveniente dalla coltivazione della Menta Piperita nera.
L’olio essenziale presenta un aspetto limpido, incolore o giallo paglierino assai fluido, un aroma forte, penetrante, caratteristico di menta, un sapore pepato e lascia in bocca una persistente sensazione di freschezza seguita da una leggera punta di amaro.
Nocciolino di Chivasso PAT Piemonte
Il Nocciolino di Chivasso è preparato con le nocciole della varietà Tonda Gentile delle Langhe, alcool, acqua, zucchero ed aromi. Si tratta di un liquore dal colore ambrato e dal gusto dolce . Ha un titolo alcolometrico di 24% vol.
View More Nocciolino di Chivasso PAT PiemonteNocciola del Piemonte PAT
La «Nocciola del Piemonte» o «Nocciola Piemonte» designa il frutto in guscio, sgusciato o semilavorato della varietà di nocciolo «Tonda Gentile Trilobata » ed ha sapore finissimo e persistente e polpa croccante. Il merito di aver introdotto e diffuso l’impianto di noccioleti nella zona dell’Alta Langa va all’On. prof. Emanuele Férraris, che ebbe il merito di riuscire a dimostrare la maggior produttività e la miglior resistenza della pianta alle affezioni parassitarie rispetto alla vite. Nel Novecento, si registrò poi una forte espansione colturale proprio in relazione all’aumentata richiesta da parte dell’industria dolciaria e alla scoperta del gianduja (miscela tra cacao e nocciole).
View More Nocciola del Piemonte PAT