Fagiolo scritto della Garfagnana PAT Toscana

La pianta si presenta come un semirampicante arrivando ad altezze intorno ai 150 cm e maturazione scalare. Il baccello si presenta di colore bianco sporco con striature rossastre; la dimensione del baccello è contenuta (circa cm 1 di diametro, 10-12 cm di lunghezza). Il seme, di dimensioni medio piccole, ha forma ovale e presenta un colore molto chiaro alla raccolta (quasi bianco) per poi acquisire una colorazione dal marrone chiaro al beige con striature rosso granato.

View More Fagiolo scritto della Garfagnana PAT Toscana

Fagiolo zolfino PAT Toscana

Fagiolo piccolo, tondo, di colore giallo pallido con ilo bianco, buccia molto fine e di facile cottura. Si semina generalmente a fine aprile. La pianta è ad accrescimento determinato, oppure semideterminato, ma in questi casi l’abbozzo di tralcio di solito viene sfalciato. È stato rinvenuto anche un ecotipo ad accrescimento indeterminato. È un fagiolo che si adatta bene anche a terreni poco fertili, pur con produttività più bassa se confrontata con altri fagioli come il cannellino o altre varietà tipiche della zona, come il coco bianco. Nella fase di allegagione risente del clima con alte temperature, è piuttosto resistente alle comuni patologie della specie, ma è facilmente attaccato dal ragnetto giallo. Generalmente questa varietà produce due palchi di fagioli, di cui il primo è quello più produttivo.

View More Fagiolo zolfino PAT Toscana

Fagiolo schiaccione PAT Toscana

Il fagiolo schiaccione è bianco, lungo circa 2,5 cm e ha una forma allungata e schiacciata. Ha sapore dolciastro ed è molto tenero. È confezionato in sacchetti da 1 kg. La produzione del fagiolo schiaccione avviene tra agosto e ottobre. Per la semina vengono impiegate sementi aziendali dell’anno precedente o acquistate presso rivenditori locali. Il terreno viene fresato e vi si scavano solchi distanti circa 60 cm tra loro; si procede poi a una blanda concimazione, alla disposizione delle piantine (a una distanza di 35-40 cm sulla fila) ed eventualmente al diserbo. Nel corso della crescita delle piante si effettua la rincalzatura e la lotta contro parassiti e patologie varie. Si concima poi una seconda volta (solo di fondo). La raccolta si esegue manualmente. I baccelli vengono disposti su teli di cotone e lasciati essiccare per 15-20 giorni al sole per essere poi sgranati a mano.

View More Fagiolo schiaccione PAT Toscana

Fagiolo rosso di Lucca PAT Toscana

Il fagiolo rosso di Lucca è reniforme, leggermente ellissoidale, e lungo circa 1,5 cm; è di colore rosso con screziature scure, quasi nere; è molto farinaceo e ha un sapore più intenso rispetto al fagiolo cannellino. La consistenza del legume è tenace. La produzione avviene dal mese di maggio sino a settembre. Dopo che il terreno è stato lavorato si procede alla semina con sementi di origine aziendale. L’investimento è di 30-40 piante per m2. Il terreno viene concimato con concime triplo (8-24-24) e urea; l’irrigazione è unicamente di soccorso. Dopo la raccolta, effettuata con mezzi meccanici, le sementi vengono pulite, selezionate e trattate contro coleotteri curculionidi (tonchi) per essere poi conservate senza ausilio di trattamenti chimici.

View More Fagiolo rosso di Lucca PAT Toscana

Fagiolo romano PAT Toscana

Fagiolo piccolo di forma irregolare e lievemente tondeggiante con buccia sottile. Si semina a fine aprile; la pianta è ad accrescimento semideterminato-indeterminato, con fiori bianchi e molto sensibile alla ruggine; risente delle alte temperature in fase di allegagione. Non richiede terreni fertili, la sua produttività è media, la produzione avviene in 4-5 palchi.

View More Fagiolo romano PAT Toscana

Fagiolo pievarino PAT Toscana

La pianta si presenta come un semirampicante arrivando ad altezze intorno ai 150 cm e maturazione quasi contemporanea. Il baccello si presenta di colore bianco sporco con striature rosso vivo; la dimensione del baccello è contenuta (circa cm 1 di diametro, 10-12 cm di lunghezza) e contiene circa 6-7 semi. Il seme, di dimensioni medio piccole, ha forma ovale e sezione ellissoidale quasi cilindrica; presenta una colorazione dal marrone chiaro al beige con striature rosso vivo.

View More Fagiolo pievarino PAT Toscana

Fagiolo mascherino PAT Toscana

La pianta si presenta come un rampicante abbastanza vigoroso a maturazione scalare. Il baccello si presenta ricurvo di colore verde e, a maturazione, la colorazione diventa bianco-crema; la dimensione del baccello è di circa 10 cm di lunghezza e 1 cm di larghezza. Il seme, di piccole dimensioni (1 cm x 0,8 cm), ha forma rotondeggiante leggermente ovale, colorazione per metà bianca e per metà rosso vinaccia scura. Il fagiolo viene usato sgranato secco.

View More Fagiolo mascherino PAT Toscana

Fagiolo Marconi a seme nero PAT Toscana

Fagiolo da mangiare in erba; non forma mai il filo neppure a maturazione avanzata. La semina può essere fatta in due periodi diversi: a fine aprile-primi di maggio, oppure a luglio; nel primo caso, dato che il ciclo di maturazione minimo è di 60 giorni, la raccolta avviene a fine giugno-primi di luglio, nel secondo a settembre. La maturazione è scalare, pertanto la raccolta si protrae per un periodo di 40 giorni. La varietà è rampicante ed ha bisogno di sostegno; i fiori sono violetti. Necessita di terreni fertili e di irrigazione; le patologie più frequenti sono afidi, ragno rosso e peronospora.

View More Fagiolo Marconi a seme nero PAT Toscana

Fagiolo malato PAT Toscana

La pianta ha crescita determinata (cm 40-50) e maturazione scalare. Il baccello, inizialmente verde, a maturazione si presenta di colore giallognolo; la dimensione del baccello è contenuta (circa cm 1 di diametro, 10-12 cm di lunghezza). Il seme, di dimensioni medio piccole (2-3 cm di lunghezza), ha forma reniforme abbastanza allungata e presenta un colore crema verdastro, da cui sono derivati i nomi (giallino, verdastro e malato). Per il consumo si tratta di una varietà “biuso” utilizzabile sia come legume fresco che come fagiolo da “sgranare” ma soprattutto viene utilizzato secco.

View More Fagiolo malato PAT Toscana