Bicerin La bevanda, la cui ricetta è segreta, è ottenuta da particolari miscele di cacao, caffè, e latte intero. La selezione delle materie prime è la fase più delicata per ottenere un ottimo bicerin. Per il cacao la lavorazione inizia dalla torrefazione che è molto lenta per permettere al cuore delle fave di cuocere senza bruciare l’esterno. Le trasformazioni che avvengono durante la tostatura sono di natura chimico-fisiche e portano alla reazione di Maillard la quale consiste nella condensazione tra zuccheri riduttori e aminoacidi da cui si evolvono i composti aromatici ed i pigmenti caratteristici, del cacao. Le fave raffreddate vengono frantumate per eliminare la buccia (parte legnosa), raffinate e concate. La concatura serve ad ottenere la qualità reologica ottimale. Segue la pressatura che serve a togliere parte del burro di cacao onde ottenere la polvere.
View More Bicerin (Torino) PAT PiemonteTag: Piemonte
Savoiardi PAT
Le dimensioni di un biscotto savoiardo sono: 10-12 cm di lunghezza, 4-5 cm di larghezza e circa un cm di spessore per un peso di circa 10 grammi. La caratteristica saliente è la presenza, sulla superficie, di una specie di sottilissima pellicola data da una spolverizzata di zucchero a velo prima della cottura. Il biscotto si presta ad essere intinto nel latte, nel the o addirittura nel vino. Una volta intinto si inzuppa immediatamente, aumentando considerevolmente di volume senza però disfarsi. Si consuma con panna montata ed, elettivamente, con lo zabajone. Come tutti i prodotti più antichi è diventato esso stesso un ingrediente di altri dolci, tra cui principalmente il tiramisù, forse il dolce italiano più conosciuto all’estero. Si usa anche per preparare la zuppa inglese e le “charlotte”, in cui fanno da cupola e contorno alla crema bavarese. Dal 2005 gli ingredienti e la metodica produttiva sono definite in un apposito decreto della Repubblica Italiana.
View More Savoiardi PAT Piemonte
SALAME DELLA BRIANZA DOP
Il Salame Brianza è di colore rosso rubino, ha uno spessore consistente e un gusto delicato che non risulta mai acido. Per ottenere il Salame di Brianza è necessario compiere un processo di mondatura, impastatura, seccatura e stagionatura, il cui periodo varia a seconda del diametro del Salame. Nei punti di commercializzazione è possibile trovare il prodotto sfuso o confezionato sottovuoto o in atmosfera modificata.
View More PiemonteSALAME DELLA BRIANZA DOP
LANGHE-ROERO e MONFERRATO, Paesaggi vitivinicoli del Piemonte
I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato in Piemonte sono costituiti da una selezione di cinque distinte zone vitivinicole e da un castello, i cui nomi evocano profonde e antiche competenze nel rapporto tra l’uomo e il suo ambiente. Esse riflettono un’associazione lentamente sviluppata tra una vasta gamma di suoli, vitigni spesso autoctoni e processi di vinificazione adeguati.
View More LANGHE-ROERO e MONFERRATO, Paesaggi vitivinicoli del PiemonteSacri Monti del Piemonte e della Lombardia
I nove Sacri Monti (Sacri Monti) dell’Italia settentrionale sono gruppi di cappelle e altri elementi architettonici creati tra la fine del XVI e il XVII secolo e dedicati a diversi aspetti della fede cristiana. Oltre al loro significato spirituale simbolico, sono di grande bellezza in virtù dell’abilità con cui sono stati integrati nel paesaggio naturale circostante di colline, foreste e laghi. Ospitano anche materiale artistico molto importante sotto forma di pitture murali e statue.
View More Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia Piemonte
SALAME DI CREMONA IGP
Il metodo di elaborazione del Salame di Cremona inizia con la macinatura, la legatura, l’impasto con sale, aromi e spezie. L’asciugatura e la stagionatura del prodotto non devono durare per un periodo inferiore a 5 settimane. La forma è cilindrica a tratti irregolare, con consistenza morbida; al taglio, la fetta si presenta compatta ed omogenea, da non consentire una netta evidenziazione dei contorni (aspetto «smelmato»). Non sono presenti frazioni aponeurotiche evidenti. Il Colore è rosso intenso, con odore tipico e speziato. In commercio è possibile trovare il prodotto confezionato sottovuoto o in atmosfera protettiva per intero o in tranci.
View More PiemonteSALAME DI CREMONA IGP
Piemonte
MURAZZANO DOP
Il formaggio Murazzano ha una consistenza morbida unita a un sapore delicato tipico del latte ovino. Le forme più stagionate sono di colore giallo paglierino, mentre le forme fresche sono bianche. Il peso varia dai 300 ai 400 gr. Durante l’elaborazione, il formaggio è coagulato a 37°C circa e la stagionatura dura dai 4 ai 10 giorni.
View More PiemonteMURAZZANO DOP
Giardini botanici di Villa Taranto, Verbania
L’aspetto odierno del giardino di Villa Taranto non è un frutto spontaneo, ma il risultato, plasmato nel tempo di una laboriosa elaborazione intrapresa dal Capitano Mc Eacharn nel 1931. Entrare nei giardini di Villa Taranto è come compiere un viaggio attraverso paesi lontani.
View More Giardini botanici di Villa Taranto, VerbaniaCaprino lattico Piemontese PAT
Formaggio fresco a latte intero di pezzatura piccola (100-500 g). La pasta è di color biancolatte ed ha una struttura finemente granulosa e priva di occhiatura. La forma è cilindrica regolare, le facce sono piane di piccolo diametro, lo scalzo è sempre piuttosto alto e somiglia ad una piccola torre.
View More Caprino lattico Piemontese PATResidenze della Real Casa Savoia
Quando Emmanuel-Philibert, Duca di Savoia, trasferì la sua capitale a Torino nel 1562, iniziò una vasta serie di progetti edilizi (portati avanti dai suoi successori) per dimostrare il potere della casa regnante. Questo eccezionale complesso di edifici, progettato e abbellito dai principali architetti e artisti dell’epoca, si irradia nella campagna circostante dal Palazzo Reale nella cosidetta “Area di Comando” di Torino per includere molte residenze di campagna e Castelli di caccia.
View More Residenze della Real Casa Savoia