L’asparago di Padova, è ottenuto da nuove varieà e da altre derivanti da incroci con quelle tipiche della zona. I turioni possono essere bianchi con, calibro da 10 a 16 mm e lunghezza compresa tra i 17 cm e i 22 cm, oppure verdi, con calibro da 6 a 16 mm e lunghezza tra i 17 cm e i 27 cm.
View More Asparago di Padova PAT VenetoTag: Prodotto agroalimentare tradizionale
Asparago di Mambrotta PAT Veneto
L’asparago a Mambrotta era presente già dalla fine del 1800, anche se una certa importanza da un punto di vista colturale cominciò ad assumerla negli anni ‘50 del secolo scorso. È proprio in quegli anni che alcuni agricoltori pionieri decisero di sfruttare questo pregiato ortaggio, non solo come prodotto da autoconsumo, ma anche come coltura da reddito mettendo in atto le prime vere coltivazioni di asparago. Così, lungo la sponda dell’Adige, in località “Giaron” e “Gazzivi”, nacquero le prime “asparagiaie”. Le particolari caratteristiche dei terreni situati lungo questa sponda del fiume Adige, hanno fatto sì che questa coltura in pochi anni si diffondesse nelle aziende agricole della zona.
View More Asparago di Mambrotta PAT VenetoAsparago di Giare PAT Veneto
La zona costiera della laguna veneta è ideale per la coltura dell’asparago, al punto che sono molto comuni anche le forme selvatiche o rinselvatichite che vegetano naturalmente vigorose. La coltivazione risale ai tempi della Serenissima Repubblica. Nella seconda metà degli anni quaranta del secolo scorso la coltura, diventata specializzata aveva raggiunto superfici di notevole estensione; ora la superficie coltivata si è molto ridotta. Per opera e passione dei produttori della zona, dal 1979 si tiene a Mira la Festa dell’Asparago di Giare, momento di incontro, di promozione, di riscoperta di un legame antico con la propria terra.
View More Asparago di Giare PAT VenetoAsparago di Arcole PAT Veneto
La coltivazione dell’asparago di Arcole era, sino alla fine degli anni ‘60, particolarmente abbondante nella vallata dell’Alpone, poi soppiantata in favore dei vigneti atti a produrre il vino “Bianco di Soave DOC”. Di conseguenza la coltura dell’asparago venne spinta a diffondersi pochi chilometri più a sud, nel comune di Arcole, trovando terreni ideali, in quanto sciolti, profondi e freschi. Qui la maggior parte della popolazione era ancora dedita all’agricoltura, con colture tradizionali. L’industrializzazione era però alle porte, il territorio d’Arcole subì notevoli trasformazioni e mutarono anche le colture. Da questa situazione l’asparago, ha tratto notevoli vantaggi raggiungendo risultati impensabili e consensi da parte dei produttori. Questa coltura ha giovato anche all’equilibrio sociale e lavorativo della zona, contrastando il fenomeno dell’abbandono della coltivazione della terra e offrendo la possibilità di integrare il reddito familiare gestendo l’asparagiaia anche a tempo parziale
View More Asparago di Arcole PAT VenetoAsparago bianco di Bibione PAT Veneto
Lungo la zona costiera della laguna di Venezia l’asparago ha trovato un ambiente ed un clima particolarmente adatto alla sua coltura. La storia e la tradizione dell’asparago bianco di Bibione è legata alla Cooperativa Agricola “Bibione”; sorta nel 1959 ha contribuito con la sua attività a migliorare la tecnica colturale tradizionale e rilanciato la coltura dell’asparago. Da oltre trent’anni si tiene la tradizionale “Festa dell’asparago di Bibione”.Gli asparagi sono diuretici e hanno molteplici usi culinari potendo essere consumati sia crudi che cotti al vapore o nella preparazione di innumerevoli piatti o condimenti.
View More Asparago bianco di Bibione PAT VenetoAsparago bianco del Sile PAT Veneto
L’asparago si ritiene originario delle zone temperate dell’Asia. Da qui dapprima grazie agli egiziani e successivamente all’impero romano si diffuse in tutto il mediterraneo e l’Europa continentale. Come molti altri ortaggi anche l’asparago venne dapprima usato per le sue qualità medicamentose e furono più tardi i romani a scoprirne quelle gastronomiche. Le prime notizie certe della sua coltivazione in Veneto si trovano in registrazioni di acquisto effettuate per conto dei dogi veneziani nella prima metà del ‘500. Tuttavia la coltivazione risale a molto tempo prima, infatti alcuni documenti di fine 1400 testimoniano che l’usanza di legare gli asparagi in mazzetti era diffusa ancor prima della scoperta dell’America. In Veneto questo ortaggio ha trovato un ambiente ideale per la sua coltivazione. L’asparago è noto per le sue caratteristiche diuretiche. È consigliabile cucinarlo a vapore in modo da ridurre al minimo il rischio di perdita dei valori nutritivi e per conservarne intatto il sapore.
View More Asparago bianco del Sile PAT VenetoAglio del Medio Adige PAT Veneto
Nella zona di produzione dell’aglio del Medio Adige esso è coltivato dall’inizio del secolo scorso e ha trovato ampia diffusione grazie ai terreni e al microclima particolarmente favorevoli. I bulbi sono molto utilizzati per le proprietà antisettiche e rinfrescanti e trovano ampio uso in cucina per insaporire e aromatizzare salse, zuppe e arrosti.
View More Aglio del Medio Adige PAT VenetoStracòn PAT Veneto
L’origine del nome “stracon” è da ricercare nella parlata dialettale veronese che significa “tanto stanco”, e veramente stanco doveva essere il latte che un tempo veniva utilizzato per la produzione di questo formaggio, perché proveniente da animali in transumanza. In una “Convenzione perpetua” datata due luglio 1793, relativa ad un pascolo in Campofontana, si trova scritto “Vivendo ab immemorabile in comune d’una pezza di terra pascoliva, boschiva sassosa… della quantità di campi ottocento circa… fu necessità di dover tal beneficio affittarlo per supplire a tante spese incontrate, riservandosi solo ad uso di pascolare comune alle nostre montagne … sia caricata di vacche …”, dove per “caricata da vacche” s’intende, in termini popolari, la pratica secolare della transumanza attuata nella provincia di Verona. Tra l’ultima decade di maggio, per le malghe più basse, e la prima decade di giugno, per quelle ad altitudine più elevata, si portava a compimento l’operazione di “carico” dei pascoli estivi. La monticazione, per consuetudine altrettanto secolare aveva termine il giorno di San Michele, il 30 settembre.
View More Stracòn PAT VenetoFurmai nustran PAT Veneto
Il “furmai nustran” è un tipico formaggio di latteria, prodotto in tutte le zone montane del Veneto. Il formaggio prodotto nell’Alto Comelico si distingue per la peculiarità dell’alimentazione delle vacche e dall’uso di latto-innesto specifico prodotto in loco. Il prodotto è dunque molto apprezzato per le sue caratteristiche organolettiche che lo differenziano da altri formaggi simili.
View More Furmai nustran PAT VenetoCaciocapra PAT Veneto
La produzione del Caciocapra Veneto riflette la ricca tradizione casearia della regione Veneto. L’uso di latte di capra e la lavorazione artigianale garantiscono un prodotto di alta qualità, che rispetta la tradizione e valorizza il territorio. Questo formaggio è un esempio di come le tecniche tradizionali possano essere mantenute vive e rilevanti, offrendo prodotti autentici e gustosi.
View More Caciocapra PAT Veneto