L’origano selvatico della Calabria è una pianta aromatica diffusa in tutta l’area mediterranea con diverse varietà, ma il tipo più apprezzato per la preparazione delle ricette è quello calabrese.
View More Origano selvatico della Calabria PATTag: Prodotto agroalimentare tradizionale
Alici salate PAT
La ricetta viene tramandata di generazione in generazione da secoli e originariamente le alici venivano preparate in questo modo per poter essere facilmente conservate a lungo. Le alici salate sono una varietà di pesce molto diffusa nel Mediterraneo e la carne è assai pregiata perché ricca di proprietà benefiche.
View More Alici salate PATAcciughe Marinate PAT
Il protagonista assoluto di questo piatto sono ovviamente le: acciughe (o alici), un pesce azzurro ricco di sostanze nutritive utili per l’organirmo. La “marinatura” viene fatta con il limone e ovviamente il sapore viene esaltato dall’immancabile: peperoncino calabrese.
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Questo liquore si presenta di colore paglierino intenso, di media gradazione
alcolica, di sapore e profumo tipici della pianta di genziana, intensi e facilmente identificabili. È ottenuto per infusione a freddo delle radici di Genziana lutea in alcool etilico puro (95% vol.). La pianta, dalla tipica fioritura gialla, trova il suo areale esclusivamente in Europa; in Italia vegeta solo in determinate aree delle Alpi e degli Appennini centrali, a un’altitudine che varia fra i 1000 e 2000 m.
Liquore allo Zafferano PAT
Il liquore allo zafferano nasce dalla combinazione di questa consuetudine con la pratica diffusa tradizionalmente nelle comunità agricole, di riutilizzare le fecce, sottoprodotto della vinificazione, per ottenere l’alcool e aromatizzarlo con erbe locali per renderlo gradevole al consumo.
View More Liquore allo Zafferano PATVongola verace del Polesine PAT
La vongola verace (Tapes philippinarum) è un mollusco, caratterizzato da conchiglia di forma ovale, leggermente troncata nella parte posteriore, con valve solcate da striature radiali che si incrociano con solchi concentrici di accrescimento ben evidenti. Ha una larghezza variabile di 4-6 cm. La colorazione esterna della conchiglia è generalmente biancastra o bruno chiara, talvolta giallastra, con presenza di macchie e striature più scure. La polpa appare turgida, abbondante per quasi tutto il periodo dell’anno. Il mollusco è apprezzato per le irripetibili caratteristiche organolettiche.
View More Vongola verace del Polesine PATLatterini marinati del delta del Po PAT Veneto
I “latterini marinati del Delta del Po” sono una semiconserva di pesciolini della specie latterino (Atherina boyeri) provenienti dalla pesca locale, fritti, marinati e commercializzati in lattina. Il latterino presenta corpo slanciato, con testa piccola e muso appuntito, bocca media, terminale, obliqua; occhio grande. Il colore è grigio-verdastro con puntini neri sul dorso, ventre biancastro, fi anchi attraversati da una linea argentata longitudinale. La lunghezza è mediamente di 5-10 cm, fino ad un massimo di 13 cm.
View More Latterini marinati del delta del Po PAT VenetoGambero di fiume della Venezia Orientale PAT
Il gambero d’acqua dolce rappresenta senz’altro uno dei componenti di quella cultura popolare oggi in via di progressivo dissolvimento. Il gambero di fiume è noto da tempo immemorabile, tanto da divenire oggetto di una ricca iconografi a che trova conferma nella letteratura e nel folklore nazionale dalla seconda metà dell’Ottocento.
View More Gambero di fiume della Venezia Orientale PATAfricani PAT Puglia
Il dolce tipico della città di Galatina veniva (e viene ancora oggi), preparato dalle massaie del luogo sempre in abbinamento ai dolcetti chiamati “marzapani” per il semplice fatto che i primi richiedono solo l’uso dei tuorli e i secondi l’uso degli albumi.
View More Africani PAT PugliaBicerin (Torino) PAT Piemonte
Bicerin La bevanda, la cui ricetta è segreta, è ottenuta da particolari miscele di cacao, caffè, e latte intero. La selezione delle materie prime è la fase più delicata per ottenere un ottimo bicerin. Per il cacao la lavorazione inizia dalla torrefazione che è molto lenta per permettere al cuore delle fave di cuocere senza bruciare l’esterno. Le trasformazioni che avvengono durante la tostatura sono di natura chimico-fisiche e portano alla reazione di Maillard la quale consiste nella condensazione tra zuccheri riduttori e aminoacidi da cui si evolvono i composti aromatici ed i pigmenti caratteristici, del cacao. Le fave raffreddate vengono frantumate per eliminare la buccia (parte legnosa), raffinate e concate. La concatura serve ad ottenere la qualità reologica ottimale. Segue la pressatura che serve a togliere parte del burro di cacao onde ottenere la polvere.
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