L’area nel suo complesso presenta un buon grado di integrità paesaggistica (pari alla classe IV dell’analisi VASA). Sono limitati i fenomeni di dispersione insediativa e i fabbricati rurali sono generalmente ben conservati. Nel 1954 la superficie vitata era molto più ampia e si estendeva su oltre 2.027 ha. Nell’arco di 60 anni vi è stato perciò un notevole abbandono della viticoltura a vantaggio del bosco passato da 1236 a 2136 ha. Come si è potuto constatare nel sopralluogo nel bosco permangono ancora, sia pure in uno stato più o meno intenso di degrado, i terrazzamenti che potrebbero ancora essere oggetto di recupero alla coltivazione della vite. Nonostante queste trasformazioni il paesaggio viticolo ha conservato in vaste aree il suo aspetto storico e tradizionale che fanno della Valtellina probabilmente uno dei più estesi sistemi terrazzati viticoli del Nord Italia.
View More Paesaggio dei “Vigneti terrazzati del versante retico della Valtellina”