Taglioli di Castell’Azzara PAT Toscana

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana

Melatelli

I taglioli sono dolcetti a forma di losanga schiacciata di 4-5 cm circa di larghezza. Il sapore è forte e speziato, caratterizzato dalla presenza di pepe nero, noci e miele. Si dispone la farina a fontana e si aggiungono le uova, le noci tritate, il miele, il pepe, un po’ di lievito e di zucchero. Manipolato l’impasto, si realizzano dei riquadri di pasta schiacciati con il mattarello e si tagliano in filoni della lunghezza desiderata (di norma l’unico elemento di riferimento è costituito dalle dimensioni della teglia utilizzata per la cottura). Prima della cottura i riquadri possono essere dorati con uovo sbattuto e con olio di oliva. La cottura avviene in forno, preferibilmente a legna, alla temperatura di 180°C. Il tempo di cottura varia dai 15 ai 20 minuti circa.

Mostaccioli di San Francesco, i biscotti di frate Jacopa

Tradizionalità

I taglioli di Castell’Azzara sono dei dolcetti poveri della tradizione sub-amiatina, versante grossetano. Costituivano la merenda dei minatori che di solito li mangiavano accompagnati da qualche bicchiere di vino.

Produzione: I taglioli, come i topi e il ciaramito, vengono prodotti da un’unica panetteria di Castell’Azzara, nel resto del grossetano i taglioli vengono prodotti solo per consumo familiare. Non è stato possibile stimarne la quantità in quanto la produzione si concentra nel periodo natalizio e prevalentemente su richiesta. Il paese di Castell’Azzara sta subendo il fenomeno di spopolamento delle zone montane, per cui di anno in anno si registra una costante diminuzione della richiesta di questo prodotto, per il quale, comunque, è ancora viva la tradizione familiare per l’autoconsumo. Il prodotto è destinato esclusivamente alla vendita diretta. A Castell’Azzara esiste la “Compagnia teatrale del Topone” che in un determinato periodo dell’anno porta in giro nel grossetano uno spettacolo intitolato “Taglioli, topi e tagliole”: nel corso delle rappresentazioni vengono distribuiti anche i taglioli.

Territorio di produzione

Castell’Azzara, Pitigliano, Sovana, provincia di Grosseto.

Pomodoro fragola di Albiano Minucciano PAT Toscana

Prodotto tradizionalmente coltivato nella zona di Albiano di Minucciano seguendo i metodi tradizionali delle colture locali. Il seme di questa varietà è stata portata, alla fine degli anni ’60, da un abitante di Albiano (Minucciano) di rientro dall’Australia. Di buone proprietà organolettiche, si affermò subito negli orti della zona, inizialmente con il nome di “pomodoro…

Leggi di +

Focaccette di Aulla PAT Toscana

Il prodotto deve la sua tipicità alla tecnica di trasfomazione e ai particolari materiali utilizzati (testi di terracotta e camini a legna). Le focaccette di Aulla si consumano ancora calde accompagnate da formaggi freschi e salumi. Raffaello Raffaelli, nella sua Monografia storica e agraria del circondario di Massa e Carrara del 1881 già riferisce che…

Leggi di +

Torta cybea di Massa PAT Toscana

Dolce a base di castagne di forma rotonda (diametro di circa 12-14 cm) di circa 500 grammi di peso, consistenza compatta, colore scuro. È un’antica ricetta custodita per anni, riscoperta e valorizzata in quanto abbinata alla recente riscoperta e valorizzazione della Quintana, un’antica giostra che si teneva nel marchesato di Massa Carrara in occasione della…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *