Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
Nelle case di Napoli e provincia si tramanda da generazioni la ricetta dei tarallini al vino, dei biscotti secchi a forma di ciambella del diametro di 2-4 cm e di colore dorato caratterizzati, pur essendo di biscotti salati, da un sapore molto particolare, con un leggero retrogusto dolce conferitogli dalla presenza di zucchero nell’impasto.
La lavorazione è uguale a quella dei taralli: si mettono farina e zucchero su di un tavolo a fontana, vi si aggiungono 1 bicchiere di vino, 1 di olio di oliva, 1 di zucchero, per poi mescolare tutto, inizialmente con una grossa forchetta, poi a mano, fino a formare una pasta compatta e omogenea e abbastanza morbida, da cui si ricavano dei bastoncini del diametro di circa 1 cm, che si chiudono a ciambella, e si infornano per circa 40 minuti, finchè non appaiono ben coloriti. Oggi i tarallini al vino si possono acquistare in confezioni prodotte da ditte artigianali locali, che ne rispettano le antiche regole produttive.
Territorio di produzione
Napoli e provincia
Pane dei Camaldoli PAT Campania
Biscotto all’Amarena PAT Campania
Dolci di forma allungata, secchi, normalmente presenti nei bar, nei panifici e nelle pasticcerie; sono realizzati partendo da scarti della preparazione di altri dolci (pan di spagna, panettone, savoiardi, biscotti secchi, etc) che vengono così reimpiegati per l’impasto interno.
Chiacchiere PAT Campania
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