Tartufo nero pregiato (Tuber melanosporum Vitt.) PAT Marche

Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche

Forma per lo più rotondeggiante, dimensioni variabili da una nocciola a una grossa patata; il peso può superare il chilogrammo. Ha peridio o scorza nera rugosa con verruche minute, poligonali depresse in sommità e gleba o polpa nera-violacea a maturazione, con venature bianche fini che diventano un po’ rosseggianti all’aria e nere con la cottura. Emana un profumo delicato e gradevole che lo rende particolarmente apprezzato. Vive in simbiosi con querce, carpini, ecc. Matura da dicembre a marzo nei boschi caratterizzati da un discreto grado di naturalità e nelle tartufaie controllate e in quelle coltivate. La ricerca viene effettuata con l’ausilio di cani addestrati.

Tradizionalità

La presenza di tartufaie nel territorio regionale è attestata da numerosi documenti storici già a partire dal 1600.

Territorio di produzione

Diffuso nelle zone interne dell’intero territorio regionale.

Sfrappe o fiocchetti PAT Marche

Sottile, di colore giallo oro a margini irregolari. La forma viene modellata, prima della frittura, a nastrini o fiocchi; è anche diffusa la forma piatta (strisce). La superficie delle sfrappe si presenta alquanto irregolare per la presenza di “bolle” come conseguenza della frittura. Dolce tipico del carnevale.

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Carciofo Precoce di Jesi PAT Marche

Il Carciofo Precoce di Jesi ha uno sviluppo alquanto contenuto, con un’altezza media misurata dal colletto all’inserzione del peduncolo del capolino centrale di circa 30 cm. Il caule, pubescente e di colore verde, ha i nodi disposti in modo ravvicinato. La pianta manifesta una spiccata eterofillia; il colore dell’intero apparato fogliare risulta nelle pagine superiori…

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Salame di frattula PAT

Il salame di frattula si distingue per le seguenti peculiarità: salame aromatizzato con vino, preferibilmente rosso e aglio e altre essenze tipiche locali (foglie essiccate della specie Thimus serpyllum (Timo serpillo) o Thimus vulgaris (Timo comune).

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