Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Umbria
TINCA DEL TRASIMENO (Tinca tinca)
Corpo massiccio e tozzo, bocca piccola provvista di due barbigli corti, squame minute ricoperte di muco. Il dorso è bruno/verde scuro, i fianchi bruno/verdastri con riflessi aurei, il ventre è giallastro. Presenta pinne impari nere o violacee. La lunghezza media è di circa 25 cm, la massima di circa 40 cm. Il peso medio è di 200-400 gr. (massimo 2 Kg.). le carni sono buone, mediamente grasse, tenere e saporite.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Stagione adatta alla pesca: primavera ed autunno. Tecniche di pesca: reti in nylon e tofi. E’ consuetudine mantenere esemplari vivi in vasche di vetroresina idonee all’uso.
Tradizionalità
Dati storici del pescato c/o Camera di Commercio e Istituto di Idrobiologia dell’Università degli Studi di Perugia. – La tinca costituisce da sempre (a memoria d’uomo) una specie presente sul Lago Trasimeno alimentata con periodici ripopolamenti
Territorio di produzione: Lago Trasimeno
Cicerchia PAT Umbria
Cicerchia Semina in primavera. Raccolta manuale nel mese di Luglio, seguita da essiccazione naturale sul terreno. .
La trebbiatura avviene tra la seconda decade di Luglio e la prima decade di Agosto, con relativa pulitura e
selezione del prodotto. Seguono le fasi di vagliatura e confezionamento
Caciotta, Caciotta al Tartufo PAT
La caciotta dell’Umbria è un formaggio dell’antica tradizione pastorizia, citato nella Guida del Touring Club Italiano già nel 1931.
Salame di Norcia PAT Umbria
Il prosciutto nostrano si differenzia dagli altri per le caratteristiche particolari della stagionatura. Il prosciutto viene stagionato in ambienti naturali, asciutti e ben areati grazie all’azione del vento di tramontana tipico della nostra regione. Per consumarlo al meglio va bloccato nell’apposita morsa porta-prosciutti e tagliato con coltello a lama lunga e affilata, si ottengono così…