Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
La torta d’erbe della Lunigiana è una torta salata fatta con erbe spontanee e verdure di stagione. È rotonda e il suo ripieno ha un colore verde intenso. Si produce nei periodi da marzo a maggio e da settembre a dicembre.
Le erbe spontanee e le verdure (bietole, cipolle, spinaci selvatici, asparagi selvatici, porri, una volta lavate, vengono cotte in acqua bollente, tritate e salate. Lasciate riposare, dopo averle strizzate si mettono in una terrina per essere impastate con altri ingredienti (parmigiano, pane grattato, olio e sale). A parte viene preparata una pasta con farina ed acqua: una volta ottenuto un impasto compatto si stende una sfoglia, che viene adagiata su una teglia da forno preventivamente unta. Sopra la sfoglia si dispone l’impasto con le erbe ed il tutto viene ricoperto con la pasta eccedente. A volte quando la bietola è in grosse quantità si usa anche il riso. La cottura avviene in forno caldo per circa 40 minuti.
Tradizionalità
La torta d’erbe deve la sua tipicità alla particolare combinazione degli ingredienti: erbe spontanee di origine locale e ortaggi della zona. Il gusto di questa torta dipende dalla qualità e dalla quantità di erbe utilizzate. Può essere consumata sia come antipasto, sia come secondo piatto.
Produzione: La quantità annua di torta d’erbe prodotta è di circa 300-310 quintali l’anno, considerando sia la produzione hobbistica sia quella commerciale. La vendita avviene in prevalenza nella zona d’origine e si rivolge a privati che acquistano il prodotto direttamente in negozio.
Territorio di produzione
Provincia di Massa Carrara, soprattutto in Lunigiana.
Corona di San Bartolomeo PAT Toscana
Le “corone” sono gustosi dolcetti di pasta frolla che consistono in collane fatte di pippi (palline fatte di un impasto dolce) infilzati in uno spago. I bambini man mano che tolgono i pippi dallo spago si dice che “spippolano” la corona. I pippi sono biscotti di pasta frolla di forma rotonda, abbelliti con pallini colorati…
Focaccia leva di Gallicano PAT Toscana
La focaccia leva ha tipica forma rotonda, con diametro di circa 20 cm. e con uno spessore di almeno 1 cm. Ha colore giallo-marrone con evidenti maculature causate dalla cottura nei testi di ferro (detti “cotte”). SI accompagnano con fagioli giallorini all’uccelletto e salsiccia. Sono ottime farcite (lo spessore consente il taglio a metà) con…
Mela stayman aretina PAT Toscana
La mela stayman fu introdotta nella provincia di Arezzo negli anni Trenta; per le particolari condizioni climatiche e pedologiche si distingue nettamente dalla stayman dell’Alto Adige e dell’Emilia Romagna, si presenta infatti più succosa e croccante e si conserva più a lungo.