Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna
turta ad per
Pere rugginose, vino bianco, zucchero vanigliato, scorza di limone, chiodini di garofano, farina bianca, uova, burro, zucchero, pane raffermo. Cuocere le pere sbucciate e tagliate a pezzi con vino bianco, zucchero vanigliato, un pezzetto di scorza di limone e alcuni chiodi di garofano. Prima che le pere si disfino passarle al setaccio.
Ungere e rivestire le pareti di uno stampo con una sfoglia di pasta frolla; coprire il fondo anch’esso unto, con uno strato di sottilissime fettine di pane raffermo senza crosta. Versare il composto di pere. Ricoprire il tutto con un disco di pasta frolla. Cuocere lentamente a temperatura non troppo forte. L’impasto può essere fatto meccanicamente con apposite impastatrici, sia per uso domestico che per uso industriale. Le torte di pere si trovano in vendita nelle panetterie e nei negozi di pasta fresca sfuse; nei supermercati vengono in genere vendute in sacchetti preconfezionati.
Tradizionalità
Dolce del periodo inizio autunno.
Referenze bibliografiche
-Artocchini:“400 ricette della cucina piacentina” editore Gino Molinari. Piacenza, 1977, Pag.113.
Territorio di produzione
Piacenza e provincia
Gnocchi PAT Emilia Romagna
Tagliatelle verdi all’emiliana PAT Emilia Romagna
“L’usanza delle tagliatelle verdi è tipicamente emiliana. La “base” verde, che trionfa soprattutto a Reggio Emilia, serve anche per l’altra infinita varietà di pastasciutte e lasagne.