Prodotto Agroalimentare Tradizionale della LIGURIA
turta de succa
Zucca e pochi altri ingredienti si uniscono per costituire il delicato ripieno di questa storica torta tradizionale, diffusa un po’ in tutta la regione e presente nel ponente ligure anche nella versione dolce.
Zona di produzione: Tutto il territorio regionale
Curiosità: Famosa quella di Cenerentola, terrorizzanti quelle di Halloween, dure quelle dei testoni, in tutti i casi protagonista è la zucca, del genere Cucurbita della famiglia delle Cucurbitaceae, sta a significare la pianta che si ricurva su altre e su se stessa. Difficile è trovare la terra d’origine per l’universale diffusione. Già conosciute dagli Egizi e dai Romani erano presenti sulle tavole d’Asia ed Africa centro orientale. Con la scoperta dell’America giunsero a noi nuove varietà di zucca. La zucca non solo veniva utilizzata in cucina come ingrediente ma, per la sua peculiare forma e resistenza, anche come contenitore di liquidi (acqua, vino, olio), da cui il nome popolare di zucca a fiasco mentre quelle più piccole e tondeggianti venivano usate come custodia di polvere da sparo, tabacco, sali minerali.
Le troviamo anche utilizzate dai pastori come borraccia durante la transumanza e dai pescatori come galleggiante durante la pesca. Esistono ricettari veneti e toscani del XIV secolo che parlano di saporite ricette con la zucca. Di storica tradizione la torta è diffusa anche in Liguria in più versioni e è la regina dell’annuale Sagra della Zucca di Murta, nell’entroterra della val Polcevera, poco distante da Genova.
Prosciutta cotto di Sassello PAT
Prosciutto cotto prodotto seguendo un’antica ricetta che ha più di cent’anni dalla salumeria macelleria Giacobbe, a Sassello. La conduzione dell’attività è essenzialmente familiare. L’azienda non acquista carni macellate ma, sia la macellazione sia la successiva lavorazione delle carni, sono eseguite personalmente dai titolari, nei locali dell’azienda. Il prosciutto cotto viene ottenuto dalla lavorazione di suini,…
Funghi Porcini PAT
Il fungo porcino (Boletus edulis) è presente spontaneo nei boschi di tutto il territorio montano regionale, con sfumature organolettiche diverse da valle a valle. La raccolta dei funghi avviene in boschi di castagno, cerro, faggio, carpino e frassino. I porcini di faggio sono bianchi e allungati mentre quelli di castagno si presentano più scuri e dal…
Castagna gabbiana PAT
Probabilmente il castagno cresceva spontaneo nei nostri boschi ma nel Medioevo si sentì la necessità di ottenere frutti più grossi e consistenti. Si ricorse quindi a innestare gli alberi selvatici. L’importanza di queste piante nell’era di mezzo è testimoniata da numerosi atti notarili, dove si trova frequentemente il termine castaneativae, cioè terre coltivate a castagne, come…