Una gita in bicicletta? Via Francigena B22 da Sutri a Formello

Sutri – Formello Il paese di Formello si trova a sud-ovest dei Monti Sabatini, all’interno del Parco Naturale di Veio, che ne ricopre il territorio per il 71% circa della superficie, e confina a nord con il territorio del Comune di Campagnano di Roma, ad est con Sacrofano, a sud e ad ovest con Roma. Il territorio è caratterizzato da ampi crinali e da formazioni in tufo adibite alle coltivazioni agricole (vitigni, oliveti e colture di cereali), fossi e boschi ancora incontaminati che ospitano numerose specie animali anche rare. Sono ampiamente presenti alcuni rapaci come il nibbio bruno, la poiana o il gheppio. Nei torrenti trovano un habitat confortevole anfibi e rettili, quali il tritone crestato, la rana verde, la rana greca, la testuggine d’acqua dolce ed il saettone. L’economia di Formello è basata sull’agricoltura, sull’artigianato, sull’edilizia e sul turismo. Nel territorio comunale sono attestate presenze in età preistorica (Valle Cancella, Terre di Bettona, Prato la Corte). In età storica la zona fece parte del territorio della città etrusca di Veio , che sorgeva nell’attuale territorio comunale: rimangono a testimonianza della lunga dominazione etrusca numerosi manufatti, tombe e il c.d. alfabeto di Formello, un vaso che ha costituito un prezioso documento per la conoscenza dell’alfabeto etrusco arcaico. Dopo la conquista romana di Veio (396 a.C., il territorio si andò spopolando, fino alla fine del VII secolo, quando venne fondata la domusculta Capracorum nell’attuale località di Santa Cornelia, che si contrappose all’espansione territoriale dell’abbazia di Farfa, di fondazione longobarda. Il centro decadde in seguito alle incursioni saracene del IX secolo. Tra i fondi agricoli in possesso della tenuta esisteva un fundus Formellum, dove si era sviluppato un abitato, che ereditò la funzione di centro del territorio da Capracorum. A partire dall’XI fu in possesso del monastero della Basilica di San Paolo fuori le mura e in quest’epoca il borgo venne probabilmente fortificato. Formello si sviluppò tuttavia più lentamente di altri centri con simili origini, probabilmente a causa della distanza dalla via Cassia, oltre il fiume Cremera.  Nel 1279 Formello fu concessa in feudo agli Orsini. Nel 1544 venne concesso alla comunità uno statuto che ne regola i rapporti amministrativi con i feudatari. Nel 1661 gli Orsini vendettero il feudo alla famiglia Chigi. Interessante da vedere: Palazzo Chigi; Museo dell’Agro Veientano e Catacomba di Monte Stallone

Palazzo Chigi a Formello
  • PARTENZA: Sutri
  • ARRIVO: Formello
  • Distanza: 34,2 km
  • Altezza minima: 166 m
  • Altezza massima: 342 m
  • Salita accumulata: 403 m
  • Discesa accumulata: 445 m

Altimetria in wikiloc

Una gita in bicicletta? Via Francigena 09 Variante Da Parma a Fornovo

Parma – Fornovo Il tracciato di questa tappa raggiunge Fornovo di Taro toccando alcuni punti di interesse culturale e architettonico, quali la pieve di Madregolo, la Corte di Giarola ed il centro storico di Parma. Inoltre, il percorso attraversa il Parco Regionale Fluviale del Taro. L’arrivo a Fornovo di Taro connette questo tracciato al percorso principale…

Continua a leggere

Ciclismo italiano: i luoghi da non dimenticare

Il Giro percorre l’Italia in tutta la sua lunghezza: ad alternarsi sono tappe collinari e cronometro di pianura, ma il momento più atteso della gara è quello delle tappe di montagna, dure ed esaltanti, che toccano alcuni dei luoghi emblematici delle Alpi e degli Appennini. Se volete rivivere i percorsi che hanno segnato la storia…

Continua a leggere

Una gita in bicicletta? Via Francigena B16 da San Gimignano a Siena

San Gimignano – Siena Usciti da S. Gimignano, dopo un tratto in saliscendi, arriviamo a Poggibonsi. Da qui inizia la salita che ci porta a Colle di Val d’Elsa, Gracciano d’Elsa e a Strove, con la sua bella Pieve romanica. Transitiamo dallo splendido complesso di Abbadia a Isola prima di raggiungere Monteriggioni, con la sua inconfondibile corona…

Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *