Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE
Formaggio fresco di latte vaccino, intero e crudo. La forma è cilindrica, irregolare con scalzo arrotondato. Peso di circa 1,0 kg. Crosta assente, il formaggio è tutto edibile. non vi è distinzione tra esterno e interno del formaggio, il colore della pasta è bianco latte, la consistenza è morbida e umida. Il sapore è dolce di latte.
Metodo di preparazione
Il latte appena munto, viene destinato alla lavorazione. Appena il latte arriva in caldaia viene coagulato con caglio per circa 1 ora. Successivamente si effettua una rottura grossolana in modo
da trattenere ancora una notevole quantità di acqua. La cagliata viene quindi estratta e messa in stampi, nei quali si inserisce una tela in materiale naturale per migliorare l’allontanamento del siero, si lascia sgrondare per alcune ore cambiando la tela e successivamente si mette al freddo se si vuole consumare subito. Altrimenti si mette in luogo asciutto per proseguirne la maturazione. È un formaggio che non subisce stagionatura. Alcune forme che si vogliono dedicare alla stagionatura per massimo 1-2 settimane possono essere poste in ambiente asciutto, ma non freddo, su assi in legno con la frapposizione ancora delle tele, sostituite ogni giorno per permettere la perdita del siero ovvero l’asciugatura del formaggio, utile alla stagionatura e a evitare gusti amari.
Storia
Il Vaciarin è un formaggio la cui storia si perde nel tempo e la sua produzione si tramanda di generazione in generazione. Rappresenta una delle più semplici preparazioni casearie, infatti, non richiede neanche il riscaldamento in caldaia. La sua produzione in Valsesia, valle assai povera all’interno del Piemonte, ha avuto pochi contatti con il mondo esterno, ciò spiega la consuetudine di non salare il prodotto, in quanto il sale costava caro e veniva da lontano.
Curiosità
Il Vaciarin, famoso per la pasta umida e fresca, è un formaggio di pronto consumo.
Ciliegia bella di Garbagna PAT Piemonte
La Bella di Garbagna è una varietà autoctona. Il frutto ha una forma rotondeggiante ed una pezzatura medio-grande. La buccia è di colore rosso scuro brillante. La polpa ha una consistenza molto soda e croccante. Il sapore è dolce e persistente.
Torrone di nocciole PAT
Il torrone di nocciole piemontese, naturalmente, ha la peculiarità di essere prodotto con le nocciole. Si presenta come una massa compatta, biancastra, con in grande evidenza le nocciole, incastonate nella dolce matrice zuccherina. È venduto a blocchi a volte anche molto grandi, oppure in barre rettangolari racchiuse da una sottile ostia. Abbastanza recentemente, rispetto alla…
Pane di Segale PAT
Il pane di segale, o pane nero, o “pan biava” è sicuramente il pane più tipico e tradizionale dell’Ossola. Si produce ancora in alcune famiglie, e sono molti i panifici, che, in sede di recupero culturale e sull’onda delle tendenze a recuperare i prodotti tipici, hanno reintrodotto tale pane nella produzione ordinaria. Ve ne sono…