Venezia. Patrimonio dell’Umanità UNESCO

Vedi anche Venezia e la sua laguna

Celebrata in tutto il mondo per la sua bellezza, Venezia e la sua laguna sono state inserite nella World Heritage List dell’Unesco nel 1987.

Fondata dai Veneti nel 500 per fuggire alle invasioni barbariche, intorno all’anno 1000 era già diventata una delle città più potenti d’Europa. Dai primitivi insediamenti di TorcelloIesolo e Malamocco, la città si è successivamente sviluppata su 118 isole della sua laguna, per divenire un’importante centro politico, culturale e commerciale. A testimonianza del potere della Repubbica marinara di Venezia ancora oggi è possibile ammirarne le splendide piazze, i ponti e i palazzi al cui interno sono custodite opere senza tempo di Giorgione, Tiziano, Tintoretto, Veronese e molti altri.

Il luogo più celebre di Venezia è senza dubbio Piazza San Marco, al cui centro sorge l’omonima Basilica di San Marco con le sue cinque cupole. I cavalli bronzei che sovrastano la porta principale furono trasportati a Venezia da Costantinopoli dopo la quarta Crociata (1204). L’interno è rivestito di mosaici a fondo oro che raffigurano passi della Bibbia. Fu la cappella dei Dogi della Repubblica di Venezia.

Accanto alla  Basilica  sorge il Palazzo Ducale. I due edifici sono uniti dalla Porta della Carta. Il Palazzo ducale fu sede per lunghi secoli del più importante governo d’Europa, che veniva amministrato nella splendida Sala del Maggior Consiglio. Il Campanile di San Marco, realizzato nel 1173, venne ricostruito di fronte al Palazzo Ducale dopo il crollo del 1902. Sulla loggetta del campanile in marmo rosso di Verona è possibile ammirare i bassorilievi che rappresentano le imprese della Repubblica del Leone.

Di grande impatto sono i ponti della “Serenissima”, in particolare il Ponte di Rialto e il Ponte dei Sospiri, mentre fra i luoghi e le chiese da visitare si segnalano l’Arsenale del XII secolo (il più grande del mondo), la basilica di Santa Maria della Salute, la basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, le sinagoghe del Ghetto. Quartieri-museo sono Canareggio e la Giudecca, attualmente oggetto di valorizzazione con l’insediamento di molte iniziative artistiche.

Venezia è celebre per i suoi caffè storici, come il Florian, per le mostre e i musei, tra cui il Ca’ Rezzonico, le Gallerie dell’Accademia e il Peggy Guggenheim, e anche per essere la sede di importanti festival, come quello del Cinema, e le Biennali d’architettura, d’arte, di musica, di danza. Alla musica lirica è consacrato uno dei suoi monumenti più noti: il Teatro della Fenice, che ospita il Festival Internazionale di Musica Contemporanea.

Situata all’estremità di un mare chiuso, la laguna è soggetta a grandi escursioni del livello delle acque, che provocano fenomeni opposti come l’acqua alta, che allaga periodicamente le sue piazze o l’acqua bassa, che impedisce la navigazione dei canali meno profondi. 
  

Nella laguna importanti mete turistiche sono le isole di Murano e Burano dove è ancora possibile ammirare l’arte del vetro nelle botteghe artigiane. L’isola del Lido è una rinomata località balneare, sede del celebre festival del Cinema, evento che per notorietà è pari solo al Carnevale.

Venezia insomma è un museo a cielo aperto che sembra fluttuare nella laguna. Interamente percorribile a piedi attraverso le caratteristiche calli, i campi e i campielli (le piazze e le piazzette) e i suoi magnifici ponti, può essere visitata in barca con le caratteristiche gondole oppure usando il trasporto pubblico, tra cui i vaporetti, che consentono di ammirare la bellezza dei suoi palazzi più noti, spostandosi da un’estremità all’altra della città lungo il Canal Grande. (adc)

Fonte @italia.it

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