Le Ville Italiane ed i loro Giardini
Edificata nel 1764 dall’architetto conte Orazio Claudio Capra, “che la eresse a gloria sua e del suo casato”, con interventi di Francesco Muttoni e Ottavio Bertotti Scamozzi, è un esempio di villa di gusto neoclassico chiaramente ispirata alle architetture di Andrea Palladio. Un’ampia scala fiancheggiata da statue conduce al pronao ionico. Il giardino è limitato da una peschiera sul ponte della quale si apre il cancello d’ingresso. Notevoli le statue del frontone e dei poggi della scalinata.
I Capra vendettero la villa a Giuseppe Bassani (1796-1879) nel 1850. Giuseppe Bassani fu padre di Elia prozio di Bruno Fortunato, attuale proprietario, e di Enoch Giovanni Battista Bassani (1832-1898) nonno del fisiologo Enoch Peserico e proprietario della villa Bassani a Longare.
Villa Sesso Schiavo a Sandrigo (VI)
Il complesso sorge lungo Via S. Lorenzo, che conduce al centro medioevale di Lupia, ed occupa uno spazio recintato quadrangolare. Molteplici sono gli elementi che la compongono: un settore cinquecentesco, il corpo settecentesco, il rustico, una barchessa con colonnato dorico, infine la cappella dedicata a S. Lorenzo.