Le Ville Italiane ed i loro Giardini
L’opera, progettata nel 1664, risulta incompiuta, in particolare nell’ala settentrionale, perché i lavori si interruppero nel 1679 a causa della morte dell’architetto e dei problemi finanziari della famiglia che l’aveva commissionata. La facciata principale del palazzo è all’interno di un cortile a cui si accede dall’ingresso occidentale attraverso un’ampia arcata.
Il progetto è di Antonio Pizzocaro, architetto e ingegnere italiano, operante a Vicenza. Qui fu l’architetto protagonista del Seicento, che propose una immagine nuova della città, nello stesso tempo monumentale, aristocratica ma austera.
Villa Capra Bassani a Sarcedo (VI)
Edificata nel 1764 dall’architetto conte Orazio Claudio Capra, “che la eresse a gloria sua e del suo casato”, con interventi di Francesco Muttoni e Ottavio Bertotti Scamozzi, è un esempio di villa di gusto neoclassico chiaramente ispirata alle architetture di Andrea Palladio. Un’ampia scala fiancheggiata da statue conduce al pronao ionico. Il giardino è limitato da una peschiera sul ponte della quale si apre il cancello d’ingresso. Notevoli le…
Continua a leggereVilla Gnecchi Ruscone a Inzago (MI)
Edificio con impianto ad U con corte verso strada. Comprende diversi corpi di fabbrica: l’ala signorile, due ali più basse, una corte rustica, le ex scuderie ed un vasto giardino. Caratteristico è l’ingresso costituito da due piccoli edifici simmetrici a due piani oltre i quali si trova uno stretto cortile. Nella parte terminale le pareti…
Continua a leggereVilla Angarano, ora Bianchi Michiel
Importante complesso di villa veneta articolato attorno a due grandi corti regolari: quella occidentale, a destinazione produttiva, è delimitata da edifici rustici; quella orientale è invece caratterizzata da un alto corpo padronale ai fianchi del quale si innestano due basse barchesse porticate che piegano ad angolo retto delimitando in modo speculare la corte centrale. Sulla…
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