SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE VINO VILLAMAGNA DOP
Alla Denominazione di Origine Protetta “Villamagna” appartiene unicamente una tipologia di vino rosso, prodotta anche nella versione “riserva”.
Uvaggio
Il Villamagna rosso, sia nella versione base che in quella riserva, è composto per almeno il 95% da uve del vitigno Montepulciano; possono poi concorrere uve di altri vitigni a bacca rossa, idonei alla coltivazione nella regione Abruzzo, fino a un massimo del 5%.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Villamagna, in tutte le sue varianti, presenta un colore rosso rubino intenso, che tende al granato invecchiando; l’odore è fruttato, intenso, talvolta speziato; il sapore risulta pieno, asciutto e armonico. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è pari a 13% vol. nella versione base, mentre sale a 13,5% vol. in quella Riserva.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione del “Villamagna” è di tipo collinare, caratterizzata dalla presenza di suoli con struttura sabbioso-argillosa, generalmente sciolti.
Specificità e note storiche
La tradizione vitivinicola, nella zona del “Villamagna”, è testimoniata dagli scritti di Polibio, storico greco vissuto tra il 205 ed il 123 a.C. Il legame con il territorio risulta quindi profondo e ben radicato. La pedologia consona il clima favorevole e l’antica tradizione che concorrono a fare del “Villamagna” un prodotto di alto pregio enogastronomico.