Vini del Lazio
COLLI ALBANI DOP

“Colli Albani” è una Denominazione di Origine Protetta che comprende l’omonimo vino bianco, prodotto anche nelle tipologie Novello, Spumante e Superiore.

Colli Albani DOP

Uvaggio

La produzione dei vini Colli Albani è frutto della composizione di uve provenienti da più vitigni, secondo un attento bilanciamento. La quota maggiore (massimo il 60%) è rappresentata dalla Malvasia bianca di Candia, ci sono poi il Trebbiano toscano, il Trebbiano giallo e il Trebbiano di Soave che, insieme o da soli, possono rappresentare dal 25% al 50% del totale. Un ulteriore quota, tra il 5% e il 45%, è di Malvasia puntinata. Infine, fino ad un massimo del 10%, concorrono anche altri vitigni a bacca bianca, idonei alla coltivazione nel Lazio.

Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche

Il Colli Albani bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 10,5% vol.), comprese le tipologie Novello e Spumante, presenta una colorazione giallo paglierino, che varia dalle tonalità più chiare fino a quelle più scure. L’odore è vinoso e delicato, accompagnato da un sapore caratteristico e fruttato, che spazia dal secco all’abboccato, all’amabile e al dolce. La variante Superiore manifesta le stesse peculiarità organolettiche ma ha una colorazione più scarica e una gradazione alcolica di 11,5% vol.

Zona di produzione delle uve

La zona di produzione è ubicata nella parte centrale del Lazio, in provincia di Roma, sulla parte occidentale dei Colli Albani. Si tratta di un’area geologica di formazione vulcanica, peculiarità che influenza tutta la morfologia e la composizione dei suoli.

Specificità e note storiche

Il successo vitivinicolo della zona dei Colli Albani è legato senza dubbio all’epoca romana. In questa zona si trovavano tantissime ville romane, ciascuno con i propri spazi dedicati alla viticoltura. E i vini di Albano sono citati molte volte nei testi classici, a partire da Orazio.

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Vini del Lazio
GENAZZANO DOP

I vini Genazzano presentano equilibrio e buona struttura, con un’acidità normale e un amaro poco percepibile. L’aspetto del Genazzano bianco è giallo paglierino, con intensità variabile, impreziosito da riflessi verdognoli. L’odore è delicato, più o meno fruttato a seconda delle produzioni, e si accompagna ad un sapore sapido, vivace, fresco e armonico. Il titolo alcolometrico…

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Vini del Lazio
LAZIO IGP

Il bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 10,50% vol.) è di colore giallo, che a volte tende al dorato o verdognolo, con profumo fruttato e sapore secco, sapido. Nella variante Vendemmia tardiva (15% vol.), invece, è dorato e ha sapore vellutato. Il passito (16% vol.) tende all’ambra, con sapore dolce. Lo spumante (10% vol.) si…

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