Vini della Toscana
GRANCE SENESI DOP

I vini identificati dalla Denominazione Origine Protetta “Grance Senesi” sono: Rosso, Rosso Riserva, Bianco, Passito, Vendemmia Tardiva, Canaiolo, Sangiovese, Merlot, Cabernet Sauvignon e Malvasia Bianca lunga.

Grance Senesi

Uvaggio

Il Grance Senesi Rosso e la sua variante Riserva sono prodotti con uve da vitigni composti, per almeno il 60%, da vitigno Sangiovese e, per la restante quota (massimo 40%), da altri vitigni a bacca rossa idonei alla coltivazione in Toscana. Per il Bianco, il Passito e il Vendemmia tardiva, invece, è prescritto un 60% minimo di Trebbiano e Malvasia bianca lunga, usati da soli o congiuntamente e uniti ad altri vitigni a bacca bianca identificati come per i rossi. Infine, nella produzione dei vini con indicazione di vitigno quest’ultimo deve rappresentare almeno l’85% del totale.

Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche

Il vino Rosso (12% vol.) è color rubino e invecchiando tende al granato; l’odore è vinoso e gradevole, con sentori di frutta; il sapore è asciutto e armonico, dalla marcata complessità. Nella Riserva (13,5% vol.) i profumi sono più complessi, con possibili sentori di legno e spezie, e il sapore è giustamente tannico e con buona persistenza. Il Bianco (11% vol.) è paglierino, con odore delicato e fruttato e sapore secco, vivace, fresco e con buona acidità. Nel Passito (17% vol.) la tonalità si fa giallo oro, l’odore è armonioso, con sentori di miele e frutta secca, mentre il gusto è morbido, caldo e dall’elegante dolcezza. Caratteri analoghi anche per il Vendemmia tardiva (15% vol.), che si distingue per un odore delicato e persistente. Le varianti con indicazione di vitigno presentano poi ulteriori peculiarità, legate all’uvaggio specifico, che il disciplinare descrive puntualmente.

Zona di produzione delle uve

La zona di produzione è collocata nella provincia di Siena e interessa un territorio con lieve andamento collinare e temperature piuttosto miti.

Specificità e note storiche

Le Grance, nate nel XIII secolo su iniziativa dell’Ospedale di Santa Maria della Scala di Siena, erano fattorie fortificate deputate al controllo di terreni agricoli. Al loro interno, a partire dal 1400, la viticoltura assunse sempre maggiore importanza.

SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE GRANCE SENESI DOP

Vini della Toscana
BIANCO DI PITIGLIANO DOP

Il bianco base (vol. 11%) ha un colore giallo paglierino più o meno intenso, l’odore è fine e delicato, il sapore è asciutto, fresco, con fondo leggermente amarognolo, di medio corpo. Il superiore (vol. 12%) invece ha un colore giallo paglierino più o meno intenso, l’odore è fine e delicato, il sapore è asciutto, fresco,…

Leggi di +

Vini della Toscana
COLLINE LUCCHESI DOP

Il Rosso (11% vol.) e la tipologia Riserva (11,5% vol) si presentano di tonalità rubino brillante, che invecchiando tendono al granato; l’odore è gradevole e caratteristico e al palato è asciutto, armonico, morbido e vivace (se dell’annata). Il bianco (10,5% vol.) è di colore paglierino, con diversi gradi di intensità; l’odore delicato, gradevole e caratteristico…

Leggi di +

Vini della Toscana
CORTONA DOP

I vini Cortona hanno tutti caratteristiche organolettiche che denotano un notevole equilibrio, con elevata dotazione di polifenoli e un’ottima struttura acida. Soprattutto i rossi (vol. 12-12,5%) spiccano per l’eleganza e la capacità di invecchiamento. Il Vin Santo (vol. 17-18%), invece, emerge per gli aromi caratteristici ed armonici, accompagnati da un retrogusto caratteristico. Per ciascuna tipologia…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *