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La denominazione di origine protetta Val d’Arno di Sopra o Valdarno di Sopra identifica vini bianchi (anche Spumante di qualità), rossi, rosati (anche Spumante di qualità), passito, Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot, Sangiovese, Syrah, Sauvignon. È consentito anche l’utilizzo delle sottozone “Pietraviva” e “Pratomagno”, con le indicazioni contenute nel disciplinare.
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Uvaggio
I vitigni principali per la produzione di vini Valdarno di Sopra variano a seconda della tipologia. Per i bianchi sono richiesti Chardonnay (dal 40 all’80%), Malvasia bianca lunga (da 0 a 30%) e Trebbiano Toscano (da 0 a 20%). Per rossi e rosati, invece, sono necessari Merlot (dal 40 all’80%), Cabernet Sauvignon (da 0 a 35%) e Syrah da 0 a 35%. Diversamente, per il passito bisogna utilizzare Malvasia Bianca Lunga (dal 40 all’80%) e Chardonnay (da 0 a 30%). In caso di specificazione di vitigno, a questo è riservata una quota minima dell’85%. Per tutte le tipologie possono essere utilizzati, per la quota percentuale restante, altri vitigni a bacca di colore analogo idonei alla coltivazione in Toscana.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Bianco (11,50% vol.) si presenta color giallo paglierino, con profumo fine, delicato e sapore secco e armonico. La tipologia Rosso (12% vol.) si caratterizza per il color rosso rubino più o meno intenso, l’odore fine, fruttato e il gusto secco, pieno, armonico. Il Rosato (11,50% vol.), infine, alla vista è di color da rosa tenue e rosa intenso, abbinato a odore fine, delicato, fruttato e a gusto secco, armonico, delicato. I parametri possono variare in funzione del vitigno e della tipologia di vino: per una caratterizzazione più puntuale si rimanda alle informazioni contenute nel disciplinare.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione comprende il versante orientale e occidentale della Valle dell’Arno, tra la piana di Arezzo e i colli fiorentini.
Specificità e note storiche
La tradizione vitivinicola nell’area tra Arezzo e Firenze è datata nel I secolo a.C. dal “Naturalis Historia” di Plinio il Vecchio.
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Vini della Toscana
ELBA DOP
Il disciplinare di produzione enuncia con precisione le caratteristiche organolettiche che identificano le varie tipologie di vino Elba, con attenzione anche alle peculiarità riconducibili al vitigno di appartenenza. In linea generale, il clima caldo in cui maturano le uve fa sì che i vini che se ne ricavano hanno tutti un tasso alcolometrico minimo piuttosto…
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Vini di Toscana
COLLI DI LUNI DOP
Il Bianco (11% vol.) è di colore paglierino, con odore delicato e gradevole e sapore asciutto, armonico e caratteristico. Il Vermentino e Vermentino Superiore (11,5% vol.) ha stessa tonalità, mentre il profumo è caratteristico, intenso e fruttato, e il sapore asciutto, armonico e delicatamente mandorlato. Nella variante Riserva (12,5% vol.), il colore è più intenso,…
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Vini della Toscana
MONTECUCCO DOP
Nella denominazione Montecucco rientrano pregevoli vini rossi (vol. 12-12,5%) che hanno un’intensa colorazione rubino, talvolta impreziosita da riflessi violacei e che invecchiando tende a sfumare sul granato. Profumi e sapori sono molto influenzati dalla presenza maggiore o minore di Sangiovese. Il risultato è una notevole complessità aromatica, con note speziate e fruttate, e un gusto…