Vini della Toscana
VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO DOP

La denominazione di origine protetta “Vernaccia di San Gimignano”, che rientra nella categoria delle DOCG, è riservata a due tipologie di vino: bianco e bianco Riserva.

Uvaggio

La produzione deve avvenire utilizzando prevalentemente uve da vitigni Vernaccia di San Gimignano. Entro il limite del 15% possono concorrere anche altri vitigni a bacca bianca non aromatici, idonei alla coltivazione in Toscana. Ci sono, però, alcune eccezioni. I vitigni Sauvignon e Riesling possono essere presenti, da soli o congiuntamente, solo per una quota inferiore al 10%. Non vanno utilizzati, invece, il Traminer, il Moscato bianco, il Muller Thurgau, il Malvasia di Candia, il Malvasia Istriana e l’Incrocio Bruni.

Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche

Entrambe le varianti di Vernaccia di San Gimignano hanno un colore giallo paglierino impreziosito da riflessi dorati, che si fanno più intensi con l’invecchiamento. Il profumo è caratterizzato da aromi delicati e fini, con iniziali note fruttate che l’affinamento può trasformare in note minerali. Il gusto è asciutto e armonico, sapido e a volte arricchito da un retrogusto di mandorla. Il titolo alcolometrico minimo è di 11,50% vol. per la menzione Riserva 12,50% vol.

Zona di produzione delle uve

La zona di produzione è quella di San Gimignano, comune toscano in provincia di Siena. Il profilo è collinare, con altitudini dei vitigni che non arrivano a 500 metri s.l.m.. Il clima presenta estati siccitose e inverni freddi.

Specificità e note storiche

La Vernaccia di San Gimignano è uno dei vitigni storici più antichi d’Italia, tanto da guadagnarsi una menzione anche nella Divina Commedia di Dante. La sua origine è incerta, c’è chi ritiene sia stato importato dalla Liguria, in particolare da Vernazza (che gli avrebbe dato anche il nome). Secondo un’altra impostazione, invece, sarebbe un vitigno assolutamente autoctono e il nome deriverebbe dal latino vernaculus, che significa proprio “locale”. La Vernaccia di San Gimignano è stato il primo vino DOC ad essere pubblicato nella Gazzetta Ufficiale nel 1966.

SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE vino VERNACCIA DI SAN GIMIGNANO DOP

Vini della Toscana
MONTECARLO DOP

Il Montecarlo bianco (11,5% vol.) è di colore giallo paglierino, con diversa intensità, ed è accompagnato da un odore delicato e caratteristico e da un sapore secco, delicato e armonioso. Il Rosso (11,5% vol.) si presenta in una vivace tonalità rubino; l’odore è intensamente vinoso e il sapore è asciutto e sapido. Nella variante Riserva…

Leggi di +

Vini della Toscana
MORELLINO DI SCANSANO DOP

I vini Morellino di Scansano si presentano di un intenso e limpido color rosso rubino, che invecchiando, nella variante Riserva, tende al granato. Anche il profumo è intenso, etereo, gradevole e fine. Il titolo alcolometrico è minimo 12,50% vol. nel vino base e 13,00% vol. con la menzione Riserva.

Leggi di +

Vini della Toscana
CARMIGNANO DOP

Il Carmignano viene prodotto utilizzando uve provenienti da una pluralità di vitigni, in cui la prevalenza (50%) deve essere data al Sangiovese. Concorrono poi il Canaiolo nero (fino ad un massimo del 20%), il Cabernet Franc e il Cabernet Sauvignon (congiuntamente o da soli, per una quota tra il 10% e il 20%), il Trebbiano…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *