Gli IGP “Narni” sono vini realizzati nella variante bianco (anche frizzante e passito), rosso (anche passito e novello) e rosato (anche novello).
Uvaggio
I vini “Narni” devono essere realizzati con uve provenienti da vigneti composti esclusivamente da vitigni idonei alla coltivazione in Umbria. Per la specificazione del vitigno è necessario che dallo stesso provenga una quota minima dell’85% delle uve impiegate nella vinificazione, mentre il restante 15% può essere ottenuto da altri vitigni idonei alla coltivazione in regione.
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il Bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 10% vol.), anche frizzante, si presenta di colore giallo paglierino, con odore caratteristico e gusto dall’asciutto al dolce, fresco, fruttato. La versione Passito (titolo alcolometrico volumico totale minimo 15% vol.) si differenzia per il colore tendente all’ambra con l’invecchiamento, l’odore intenso e il gusto sapido. Il Rosso (titolo alcolometrico volumico totale minimo 10,00% vol.) è di colore rubino, più o meno intenso, con sentori vinosi delicati e gusto dall’asciutto al dolce, sapido e di buon corpo. La variante Novello (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.) si differenzia per il sapore da secco ad abboccato, mentre quella Passito (titolo alcolometrico volumico totale minimo 15% vol.) ha un colore tendente al granato e un gusto armonico, vellutato e dolce. Il rosato (titolo alcolometrico volumico totale minimo 10% vol.), anche novello (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.), ha colore rosa più o meno intenso, odore vinoso delicato e sapore da secco a abboccato, armonico e fresco.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione è situata nella parte Sud dell’Umbria, al confine con il Lazio.
Specificità e note storiche
Narni fu anticamente un insediamento romano con il nome di Nequinum. Nel 300 a.C. il console Quinto Apuleio Pansa la fece assediare per interessi economici, ma ci mise più di un anno ad espugnarla, a causa dell’impervia collocazione del borgo. Dopo la definitiva conquista della città, la colonia romana prese il nome di Narnia.
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