Vini di Puglia
GRAVINA DOP

“Gravina” è una Denominazione Origine Protetta che ricomprende cinque tipologie di vini: bianco, rosso, rosato, spumante e passito.

Uvaggio

Il Gravina passito è l’unico vino della denominazione prodotto in purezza, con uve provenienti da vigneti composti al 100% da Malvasia. Il Bianco e lo Spumante, invece, nascono da un 50% minimo di Greco, unito ad un 20% minimo di Malvasia bianca e/o Bianca lunga e infine una quota massima del 30% di Fiano, Verdeca, Bianco di Alessano e Chardonnay. Rosso e Rosato, infine, sono prodotti con Montepulciano (40%) e Primitivo (20%), oltre ad un tetto massimo del 30% di Aglianico, Uva di Troia, Merlot e Cabernet Sauvignon.

Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche

Il Bianco (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11% vol.) è giallo paglierino, con tendenza al verdolino, accompagnato da odore caratteristico e gradevole e sapore secco o amabile, fresco, sapido, armonico, delicato e talvolta lievemente vivace. Il Rosato (11% vol.) ha tonalità brillante, con odore caratteristico, gradevole e fruttato, e sapore secco, fresco, sapido, minerale, armonico e delicato. Brillante è anche l’aspetto del Rosso (11,5% vol.), che emana odore tipico e fruttato, impreziosito da sentori di more, e al palato si manifesta secco, armonico e rotondo. Lo Spumante (10% vol.) è giallo con riflessi verdolini e spuma fine e persistente; ha odore caratteristico, con delicato sentore di lievito, e sapore vivace e armonico. Il Passito (15% vol.) è dorato che tende all’ambrato, con profumo intenso e caratteristico.

Zona di produzione delle uve

La zona di produzione è limitata a pochi comuni in provincia di Bari. Geograficamente coincide con l’altopiano nord-occidentale della Murgia.

Specificità e note storiche

La viticoltura originaria di Gravina di Puglia è notevolmente influenzata dalla Grecia, di cui quest’area della Puglia era colonia, prima dell’avvento dei romani. Un altro momento storicamente decisivo per lo sviluppo dei vini è stato, intorno all’anno 1000, la fondazione, in zona, di un monastero, i cui monaci introdussero nei vigneti vitigni francesi.

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Vini di Puglia
ROSSO DI CERIGNOLA DOP

Il Rosso di Cerignola ha un colore che spazia dal rubino, con diversi livelli di intensità, al mattone (a seguito di invecchiamento). L’odore che rilascia è alcolico, vinoso e gradevole e al palato risulta asciutto, sapido, di buon corpo, armonico e giustamente tannico, impreziosito da un gradevole retrogusto amarognolo. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo…
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Vini di Puglia
COPERTINO DOP

Il Copertino rosso, anche nella variante Riserva, presenta un’interessante colorazione rubino, di varia intensità, che con l’invecchiamento si arricchisce di toni di arancione piuttosto lievi. All’olfatto si presenta vinoso e persistente, mentre il sapore è asciutto, vellutato, sapido, generoso e con un gradevole retrogusto amarognolo. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è di 12% vol.,…
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SQUINZANO DOP

Il Rosso (titolo alcolometrico volumico totale minimo 12% vol.) è di colore rubino, più o meno intenso, con eventuali riflessi arancioni, dovuti all’invecchiamento; l’odore è etereo e caratteristico; il sapore è pieno, vellutato e armonico. Il Rosato (12% vol.) ha un aspetto tra il rubino chiaro e il cerasuolo tenue; l’odore è caratteristico e delicatamente…
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