“Leverano” è una Denominazione di Origine Protetta che identifica vini rossi (anche Riserva e Novello), rosati e bianchi (con le varianti Passito e Dolce Naturale) oltre a numerose tipologie con indicazione di vitigno: Malvasia bianca, Chardonnay, Fiano e Negroamaro (nelle versioni Rosso, Rosato, Rosso riserva e Rosso superiore).
Uvaggio
La DOP “Leverano” rosso, Novello e Rosato è composto per almeno il 50% da Negroamaro e da Malvasia nera di Lecce, Montepulciano e Sangiovese fino ad un massimo del 40%. Possono concorrere anche le uve di altri vitigni a bacca nera, purché appartenenti alla stessa zona di produzione, in percentuale non superiore al 30%. Le varietà di “Leverano” Bianco, Bianco Passito e Dolce Naturale, devono contenere Malvasia bianca (per almeno il 50%) e Vermentino (fino ad un massimo del 40%). I vini “Leverano” con le specificazioni Chardonnay, Fiano o Malvasia bianca devono essere ottenuti dalla vinificazione di uve appartenenti ai suddetti vitigni in misura almeno pari all’ 85%, insieme ad uve di altri vitigni a bacca bianca presenti in ambito aziendale. La DOP “Leverano” Negroamaro, Negramaro Rosso o Negramaro Rosato è ottenuto per almeno l’85% dalla corrispondente varietà di vitigno ed in misura inferiore da altri vitigni a bacca nera idonei alla coltivazione in Puglia. Per il “Leverano” Negroamaro o Negramaro Rosso con la specificazione “Superiore”, la composizione comprende il vitigno Negroamaro (per almeno il 90%) e uve di altri vitigni a bacca nera provenienti dalla stessa zona di produzione (per un massimo del 10%).
Caratteristiche chimico-fisiche ed organolettiche
Il “Leverano” rosso (titolo alcolometrico volumico totale minimo 11,5% vol.) ha colore dal rubino al granato, con riflessi aranciati nella variante Riserva (12,5% vol.); l’odore è caratteristico, vinoso e gradevole; il sapore è asciutto, armonico, con un delicato fondo amarognolo. La versione Novello (11% vol.), invece, si distingue per il profumo fruttato e il gusto sapido. Nel Rosato (11% vol.) la colorazione tende al cerasuolo tenue e si abbina a un odore fruttato e leggermente vinoso e a un sapore asciutto, fresco, armonico e gradevole. Il Bianco (10,5% vol.) si presenta giallo paglierino, con odore gradevole e delicato e sapore caratteristico, asciutto e armonico. Ci sono poi le varianti monovitigno e quelle ottenute con tecniche di vinificazione particolari. Tutte presentano ulteriori caratteristiche organolettiche, rispetto ai vini di base, che sono descritte puntualmente nel disciplinare.
Zona di produzione delle uve
La zona di produzione è circoscritta al solo comune di Leverano e presenta tutte le caratteristiche della penisola salentina.
Specificità e note storiche
La storia della DOC “Leverano” ha inizio con l’attività di due produttori storici della zona che, negli anni ’60, già realizzavano vini con Negroamaro e Malvasia nera.
SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE LEVERANO DOP